Cinema nuovo
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, poi bimestrale, fondata a Milano il 15 dicembre 1952, diretta da Guido Aristarco, con Giuseppe Grieco redattore capo, Tom Granich [...] quali Adelio Ferrero, Guido Fink, Lorenzo Pellizzari, Paolo Gobetti, che per alcuni anni avrebbero contribuito a Robert Bresson, Alain Resnais e Ingmar Bergman, Antonioni e PierPaoloPasolini, Jean-Luc Godard, oltre naturalmente a Visconti, con il ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] in opere come La dolce vita (1960) e 8 1/2 (1963) di Federico Fellini e negli accenti amari dell'apologo di PierPaoloPasolini La ricotta (1963, episodio di RO.GO.PA.G., diretto anche da Rossellini, Ugo Gregoretti, Jean-Luc Godard), che racconta il ...
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Mangano, Silvana
Serafino Murri
Attrice cinematografica, di padre siciliano e di madre inglese, nata a Roma il 21 aprile 1930 e morta a Madrid il 16 dicembre 1989. Tra le interpreti più importanti del [...] 'immagine di maggior spessore drammatico di donna criptica ed elusiva, che fu esaltata da autori di grande valore poetico come PierPaoloPasolini in Edipo re (1967) e in Teorema (1968), e Luchino Visconti in Morte a Venezia (1971), che le valse nel ...
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Mille e una notte
Cristiana Baldazzi
Il favoloso mondo d’Oriente
Mille e una notte (arabo Alf layla wa layla) è forse la più celebre raccolta araba di novelle. In Occidente fu conosciuta grazie alla [...] l’immaginario occidentale. Innumerevoli scrittori, registi e musicisti si sono ispirati al mondo di Shahrazad; tra di essi, PierPaoloPasolini, che nel 1974 ha diretto il film Il fiore delle mille e una notte. Alcune storie sono diventate film ...
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Il bell'Antonio
Andrea Maioli
(Italia/Francia 1959, 1960, bianco e nero, 105m); regia: Mauro Bolognini; produzione: Cino Del Duca/Alfredo Bini per Arco Film/Lyre Cinématographique; soggetto: dall'omonimo [...] ‒ si ispira al romanzo omonimo di Vitaliano Brancati ma, con l'apporto in fase di sceneggiatura di PierPaoloPasolini, lo stravolge spostando in avanti le lancette cronologiche (gli anni Cinquanta, appunto, rispetto al periodo fascista del ...
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Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] senza nome (1950) di Géza von Radványi, nel quale affiancò Piero Filippone. Nello stesso anno l'esperienza con Filippone si ripeté per teatrino e l'immondezzaio dello splendido cortometraggio di PierPaoloPasolini Che cosa sono le nuvole? (1968), ...
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La vita è bella
Giacomo Manzoli
(Italia 1997, colore, 120m); regia: Roberto Benigni; produzione: Elda Ferri, Gianluigi Braschi per Melampo; sceneggiatura: Vincenzo Cerami, Roberto Benigni; fotografia: [...] alla fucilazione. Ci andrà col sorriso sulle labbra, offrendo al figlio l'ultima, estrema, dimostrazione d'amore.
Nel 1962, PierPaoloPasolini scrisse per il produttore Roberto Amoroso il copione per un episodio di un film a più mani. L'episodio si ...
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ICAIC
Francesco Salina
Sigla dell'Instituto Cubano del Arte e Industria Cinematográficos, creato il 24 marzo 1959, con legge nr. 169 e con sede a L'Avana. Come suo direttore fu nominato dal governo [...] (1957; Il posto delle fragole) di Ingmar Bergman, La dolce vita (1960) di Federico Fellini, Accattone (1961) di PierPaoloPasolini e L'eclisse (1962) di Michelangelo Antonioni, l'ICAIC subì un forte attacco pubblico, ma l'Istituto mantenne con ...
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Salò o le 120 giornate di Sodoma
Serafino Murri
(Italia/Francia 1975, colore, 116m); regia : PierPaoloPasolini; produzione: Alberto Grimaldi per PEA/Les Productions Artistes Associés; soggetto: dal [...] postumo a poche settimane dall'oscuro omicidio del regista, e spesso considerato sbrigativamente il disperato testamento poetico di PierPaoloPasolini, Salò o le 120 giornate di Sodoma è un'opera cristallina, strutturalmente complessa, fondata su un ...
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Delli Colli, Tonino (propr. Antonio)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 20 novembre 1923. Fu il sodalizio artistico con PierPaoloPasolini, per il quale ha firmato le immagini di [...] e di un colore a metà strada fra la pittura del Cinquecento e la pop art. La fama derivata dalla collaborazione con Pasolini gli servì anche a guadagnare la stima di altri registi di quella che si poteva considerare la nouvelle vague italiana, da Ugo ...
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pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore Giuliano Spazzali masticano amaro: "C'è...