Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] -archeologia'). Una ricostruzione largamente soggettiva è quella della polverosa Grecia arcaica di Edipo re (1967) diretto da PierPaoloPasolini: esperienza che arriva poi alla felice ricchezza cromatica di Medea (1969), e a quella della cosiddetta ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Veneto ed esplorandola nel profondo.
In quei giorni PierPaoloPasolini si rivolse a Fellini (con il quale aveva Festival di Cannes e con un Oscar per i costumi assegnato a Piero Gherardi – divenne uno spartiacque in molti sensi: nel mondo del ...
Leggi Tutto
Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] . Nel 1957 Giulietta Masina fu consacrata miglior attrice per Le notti di Cabiria di Federico Fellini e nel 1958 PierPaoloPasolini, con Massimo Franciosa e Pasquale Festa Campanile, ritirò il premio per la miglior sceneggiatura di Giovani mariti di ...
Leggi Tutto
Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] la proiezione di titoli quali The great dictator (1940) di Charlie Chaplin, Viridiana di Buñuel, Teorema (1968) di PierPaoloPasolini, Ultimo tango a Parigi (1972) di Bernardo Bertolucci, o A clockwork orange (1971) di Stanley Kubrick. Ma furono ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] . Diverso è, per es., il funzionamento della citazione del Cristo morto di A. Mantegna in Mamma Roma (1962) di PierPaoloPasolini, in Giordano Bruno (1973) di Giuliano Montaldo oppure in Vozvraščenie (2003; Il ritorno) di Andrej Zvjagincev. Nel caso ...
Leggi Tutto
Filosofia
Redazione
Il rapporto tra filosofia e cinema
Filosofia del cinema, da una parte, ed estetica cinematografica, dall'altra, benché strettamente connesse e talora sovrapposte al punto che spesso [...] . Ma per sospenderlo, interromperlo, dilatarlo o magari anche negarlo.
L'idea di realtà
Il cinema, ha scritto PierPaoloPasolini, "rappresenta la realtà attraverso la realtà" (Empirismo eretico, 1972, p. 233). Questo vale, entro certi limiti, per ...
Leggi Tutto
Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] , Michelangelo Antonioni e quello immediatamente successivo di Elio Petri, Pietro Germi, Gillo Pontecorvo, Sergio Leone, PierPaoloPasolini, tra gli altri, venne tutto affidato a una ristretta schiera di prolifici artigiani (ben rappresentata da ...
Leggi Tutto
Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] tra la soggettività creativa dell'occhio umano e l'oggettività impersonale della riproduzione.
L'immagine-realtà
Nella riflessione di PierPaoloPasolini ‒ più vicina a una poetica personale che a una teoria ‒ la relazione ontologica tra l'i ...
Leggi Tutto
Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] O paese d' 'o sole. Oppure si possono citare gli originalissimi titoli di testa di Uccellacci e uccellini (1966) di PierPaoloPasolini, cantati da Domenico Modugno su un'inquadratura fissa che mostra una bianca e sperduta 'luna di giorno' tra nuvole ...
Leggi Tutto
Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] potrebbe comprendere l'insolito omaggio all'universo del f. venuto nel 1966 da un regista, poeta e scrittore come PierPaoloPasolini nell'episodio La Terra vista dalla Luna del film collettivo Le streghe (1967). Nella fase preparatoria, non trovando ...
Leggi Tutto
pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore Giuliano Spazzali masticano amaro: "C'è...