AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] ottobre 1531, morì il primo novembre dello stesso anno ed alle sue esequie l'orazione funebre fu tenuta da PierPaoloVergerio.
Dovette essere uomo splendido, come del resto gli consentivano anche le avite ricchezze. Si diceva che avesse comperato la ...
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AMIANI (Ammiani, come egli stesso spesso sottoscrive negli atti dell'Ordine), Sebastiano
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano da famiglia di modesta notorietà e dei suoi famigliari si ricorda il nome della [...] , anche dopo la morte dell'autore. Le ultime settanta pagine del secondo volume confutano le tesi antipapali di PierPaoloVergerio, che questi aveva pubblicato nel suo libello del 1562contro la nuova convocazione del concilio di Trento. Ai temi ...
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ALIDOSI, Ludovico
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Nacque ad Imola nella seconda metà del XIV secolo, primogenito di Bertrando II signore di Imola e di Elisa, d'ignota famiglia. Nel 1382, ancora fanciullo, fu fatto cavaliere da [...] ; III, ibid. 1896, ibid., XVII, pp. 285, 287, 407, 598; IV, 1, ibid. 1905, ibid., XVIII, p. 126; Epistolario di PierPaoloVergerio, a cura di L. Smith, Roma 1934, ibid., LXXIV, pp. 189, 191, 207; [G. Alberghetti], Compendio della storia d'Imola, I ...
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FRANCESCO di Dino
Lucinda Spera
Nacque a Firenze, in una famiglia originaria della città, intorno alla metà del sec. XV da un non meglio identificato Dino di Iacopo di Rigaletto. Non si conoscono i [...] Biblioteca apostolica Vaticana) e, senza anno di stampa, ma dal Reichling datato 1481, il De ingenuis moribus di PierPaoloVergerio (p. 159).
L'episodio più significativo della sua produzione è però certamente l'edizione del Morgante di Luigi Pulci ...
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BERETTI, Adriano
Giovanni Pillinini
Nacque a Valentigo, nel territorio di Oderzo (Treviso), il 25 nov. 1506, da Giovanni e da una Domenica originaria di Oderzo. Gli fu imposto il nome di Gerolamo, mutato [...] , una sede piuttosto difficile, in quanto qualche anno prima il vescovo PierPaoloVergerio vi aveva diffuso largamente i semi dell'eresia luterana. Dopo la fuga del Vergerio ed il suo clamoroso passaggio alla Riforma, il nuovo vescovo, Tommaso ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] diffusione, come testimoniano, ad esempio, alcune lettere di Picr PaoloVergerio (Epistolario, ediz. Smith, p. 238) e di a lui molto vicino, e forse fatto'compilare dal figlio Pier Candido che lo postillò e vi aggiunse anche documenti riguardanti il ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] anche leggere la traduzione della Vita Graccorum), Pietro PaoloVergerio, Poggio Bracciolini (che lo inserì fra gli a Filippo Maria Visconti, signore di Milano, una del 1440 a Pier Candido Decembrio (cfr. i mss. 2387 della Biblioteca universitaria di ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] componimenti letterari da Michel de l'Hospital, Aurelio e Pietro PaoloVergerio; più tardi (nel 1529) gli fu dedicata l' mentre si concludevano a Roma gli atti per la creazione di Pier Luigi Farnese duca di Piacenza e Parma, egli prese spesso dimora ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] al braccio secolare. Il nunzio poteva sì vantare qualche sporadico successo, come l'arresto dell'eretico Aurelio Vergerio, nipote di PierPaolo, ma in realtà quella massiccia azione che egli avrebbe desiderato da parte dello Stato contro i riformati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] ma un rapporto di discepolato, oltre che di amicizia, lega Zabarella anche a Pietro PaoloVergerio il Vecchio, che darà di lui giudizi assai lusinghieri (cfr. Epistolario di PierPaolo Vigerio, a cura di L. Smith, 1934, pp. 362-78).
I frutti del suo ...
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