GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] a Milano come autore di tre statue per lo scalone di palazzo Bigli a Milano, costruito tra il 1770 e il 1772 da Piermarini, e ancor prima di due delle grandi statue per la balaustra della facciata sul giardino di palazzo Monti, compiuta nel 1756 su ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] origini dell'Acc. di Belle Arti di Brera in Milano, in Arch. stor. lombardo, LX (1933), pp. 472-515; E. Filippini,G. Piermarini nella vita e nelle opere, Foligno 1936, pp. 155-157, 171, 181-183, 230 s.; C. L. Bardeaux,Catalogo delle Guide di Milano ...
Leggi Tutto
CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] fatta da L. Grassi l'attribuzione su basi stifistiche per analogia con le opere documentate (Disposizione, misura, euritmia nell'opera del Piermarini e la villa di Cassano d'Adda, in Arte lombarda, VI [1961], 1, pp. 85-101). Più discussa è invece l ...
Leggi Tutto
GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] di sistemazione della piazza del Duomo il G. prevedeva la manomissione della facciata neoclassica del palazzo reale di G. Piermarini, sulla cui sezione centrale il G. proponeva di elevare una cupola a padiglione alla francese; un giardino antistante ...
Leggi Tutto
FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] F. fu affidato l'incarico di recarsi a Monza per prendere visione del congegno del teatro ducale di G. Piermarini. La realizzazione, nel teatro torinese, del complesso meccanismo che permetteva di alzare o abbassare il palcoscenico al livello della ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] giunse a compimento soltanto nel 1797, a conclusione di un'incessante sovrapposizione di qualificate consulenze, come quella di G. Piermarini, e di progetti e interventi parziali, primi fra tutti quelli di C. Morelli, fonti di una vivace disputa ...
Leggi Tutto
PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] , che aveva l’autorevole supervisione del cancelliere Kaunitz, non venne eseguito; l’ultima versione fu però utilizzata da Giuseppe Piermarini, che diversi anni dopo portò a termine l’edificio in stile neoclassico.
Dal punto di vista stilistico la ...
Leggi Tutto
CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] Diaz a Milano; progetto di villino, non identificato; 1936-37, facciata della parrocchiale di Desio, che sostituì quella del Piermarini; 1939-40, cinema Smeraldo e annesse abitazioni a Milano; 1939-45, chiesa di Paina in Brianza; 1940, chiesa di ...
Leggi Tutto
CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] solenne di esequie celebrate alla Maestà di Maria Teresa Imperatrice… i giorni 16, 17, 18 dicembre 1780, di cui G. Piermarini fu l'ideatore e il disegnatore (è contenuta nel volume di A. S. Vanini, Per le reali esequie… orazione funebre…, Milano ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] da A. Canturio. Il G. disegnò anche un porticato da addossare alla facciata di T. Bicciaglia (1788), riecheggiante il modello piermariniano della Scala di Milano, ma il progetto fu accantonato. Negli stessi anni fu impegnato a Rieti, dove diede i ...
Leggi Tutto