Figlio (Firenze 1414 o 1416 - ivi 1469) di Cosimo il Vecchio. Dopo essere stato gonfaloniere nel 1461, successe ugualmente al padre nella direzione del governo fiorentino. Si rese dapprima malvisto a molti dei fautori della sua casa, richiedendo la restituzione di molti dei crediti concessi da Cosimo; fallita una congiura (1466) e un'impresa di fuorusciti, battuti alla Molinella (1467), riuscì infine, ...
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Figlio (n. Firenze 1472 - m. in battaglia 1503) del Magnifico e di Clarice Orsini. Educato dal Poliziano alle lettere, non ebbe invece attitudini politiche. Successo al padre nel 1492, non seppe né conquistarsi il popolo né garantirsi proficue alleanze, per cui, recatosi a incontrare Carlo VIII di Francia nella sua discesa in Italia, per accordarsi, al ritorno in città fu cacciato dai cittadini (9 ...
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Figlio (Firenze 1554 - Madrid 1604) di Cosimo I granduca; uomo di costumi assai corrotti, l'11 luglio 1576 uccise a Cafaggiolo la moglie Eleonora di García Álvarez de Toledo. Partecipò alle guerre contro [...] i Turchi e, per incarico avuto da Filippo II re di Spagna, alla conquista del Portogallo ...
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Nobile fiorentino (m. 1527), fautore di Pierode' Medici, nel 1497 fu bandito da Firenze; riammesso tre anni dopo, in seguito al ritorno dei Medici (1512) acquistò una grandissima autorità nel governo. ...
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Figlio (Firenze 1453 - ivi 1478) di Piero di Cosimo. Fratello di Lorenzo detto poi il Magnifico, si trovava con questo in S. Maria del Fiore in Firenze il mattino del 26 apr. 1478; i due fratelli furono [...] assaliti da un gruppo di congiurati e Giuliano cadde ucciso da Francesco de' Pazzi (congiura dei Pazzi). Per Giuliano il Poliziano aveva composto le Stanze per la Giostra. ...
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Figlio (n. 1467 - m. 1498) di Pierfrancesco, apparteneva a un ramo cadetto della famiglia de' Medici. Col fratello Lorenzo fu oppositore di Piero di Lorenzo il Magnifico, atteggiandosi a sostenitore del [...] governo democratico; dopo la cacciata di Piero (1494) si accontentò però di cariche minori e fu ambasciatore della repubblica a Forlì. ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] della famiglia che, nel corso delle vicende politiche fiorentine, si era schierato a favore delle libertà popolari contro Pierode’ Medici assumendo la denominazione di Popolani con il nonno del M., l’omonimo Lorenzo, nel 1494. Dopo una giovinezza ...
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MEDICI, Giovanni de'
Ingeborg Walter
Secondogenito di Cosimo il Vecchio e di Contessina Bardi, nacque il 3 giugno 1421 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga. La sua vita si svolse tutta [...] and territorial expansion, in Rinascimento, s. 2, XXXIII (1993), pp. 58 s.; Id., G. di Cosimo and the villa Medici at Fiesole, in Pierode’ Medici «il Gottoso» (1416-1469). Kunst im Dienste der Mediceer, a cura di A. Beyer - B. Boucher, Berlin 1993 ...
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MEDICI, Giuliano
Ingeborg Walter
de’. – Nacque il 25 ott. 1453 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga, ultimogenito di Piero di Cosimo e di Lucrezia Tornabuoni. Come il fratello Lorenzo, [...] Italia medioevale e umanistica, XXIII (1980), pp. 141-163; A. Poliziano, Stanze cominciate per la giostra del magnifico G. di Pierode’ Medici, in Id., Stanze, Orfeo, Rime, a cura di D. Puccini, Milano 1992, pp. 1-146; P. Parenti, Storia fiorentina ...
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Medici, Giuliano de’
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 12 marzo 1479, da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini. Sulla giovinezza di Giuliano non si hanno molte notizie, anche se non mancano sue [...] insieme con Borgia, e poi si stabilì presso il duca di Urbino, Guidubaldo I da Montefeltro.
La morte di Pierode’ Medici, nel dicembre del 1503, segnò la fine delle speranze di restaurazione medicea e rappresentò un grave colpo personale per Giuliano ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...