BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] di forza ricorrendo contro Pandolfo ad un appoggio esterno: trattative in proposito furono condotte per tutto quell'anno con Pierode' Medici, col quale il B. aveva avuto un primo diretto contatto a Poggio Imperiale già il 25 apr. 1493, quando ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] Fisco sia la situazione politica di Firenze negli anni in cui un forte movimento di opposizione al governo di Pierode' Medici faceva sperare nella possibilità di rimpatrio per Filippo e Lorenzo, per non dire delle considerazioni sulla famiglia e dei ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] durante il viaggio fece una sosta a Bracciano, il 16 novembre.
Il periodo in cui il D. fu al servizio di Pierode' Medici fu breve, ma denso di avvenimenti di rilievo. L'equilibrio politico instaurato in Italia dal Magnifico si era ormai incrinato a ...
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SODERINI, Paolantonio
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 25 gennaio 1449 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, da Tommaso (esponente di primo piano del regime mediceo) e da Dianora [...] e fuori la città e pertanto detti Pacioli. Nell’aprile del 1497, di fronte alla minaccia del ritorno di Pierode’ Medici a Firenze, scortò con Piero Guicciardini la compagnia di Paolo Vitelli giunta in difesa della città, e nel maggio si recò a Siena ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] , al termine del quale si adoperò ancora per la sua conferma: nel 1485, pochi mesi prima di morire, scriveva a Pierode' Medici chiedendogli di raccomandarlo presso gli Ufficiali dello Studio (Della Torre, pp. 705 s.). A motivare la richiesta era la ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] alle forze della coalizione che cercava di rimettere Pierode' Medici in Firenze, poiché il figlio Giampaolo militava Gìovanni degli Atti di Todi, Crise, sposa di un figlio di Pier Filippo Della Cornia.
Il catasto dei moltissimi beni del B., omato ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] 'inizio del 1493. Il 28 apr. 1493 scriveva da Padova al Poliziano perché interponesse i suoi buoni uffici presso Pierode' Medici in favore del monaco Giovanni Benedetto da Foligno, incarcerato per aver ucciso un confratello durante un banchetto. A ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] tra i principali maestri del G., che prestissimo si distinse per la sua attività poetica: oltre alle poesie indirizzate a Pierode' Medici, aveva infatti composto un carme in distici in lode del duca di Milano Francesco I Sforza (precedente il 1466 ...
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TRANCHEDINI, Nicodemo
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1413 a Pontremoli da Giovanni e da Giovanna Fondeva, lucchese.
Già nel 1428, giovanissimo, ma formato da un’eccellente educazione umanistica, entrò [...] a Luca Pitti e ad Angelo Acciaioli, aveva acquistato molta influenza sul debole Pierode’ Medici. I tre notabili facevano pressioni sulla Signoria fiorentina e sui Medici perché si interrompessero i finanziamenti ai milanesi, giacché i patti erano ...
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Soderini, Piero di Tommaso
Andrea Severi
Nato a Firenze nel 1452 da una famiglia d’antico lignaggio che aveva dato ben 34 priori e 16 gonfalonieri di giustizia alla città, S. ricoprì il primo incarico [...] politico nel 1481 come priore. L’amicizia con Pierode’ Medici gli procurò nel 1493 la prima missione diplomatica, come accompagnatore del vescovo di Arezzo Gentile Becchi, presso il re di Francia Carlo VIII, al fine di scongiurare la minaccia dell’ ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...