Bonaccorsi, Piero
Marcello Aurigemma
, Notaio e letterato fiorentino (Firenze 1410-1477), concepì gli studi, nei quali ebbe larga parte l'argomento dantesco, come consolazione all'assiduo lavoro. Secondo [...] l'affermazione che D. cantò tre fanciulle, la Pargoletta, Gentucca e " Felice da Firenze ".
Le due epistole a frate Romolo de' Medici del convento di Santa Croce, conservate in 5 codici fiorentini, sono anteriori al 1440. L'una, scritta in sei giorni ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Simonetta
Nicolò Mineo
Nata a Genova nell’anno 1453 da Gaspare e da Cattocchia di Marco Spinola, fu maritata giovanissima, intorno all’agosto del 1468, per la mediazione del signore di Piombino [...] cura di I. Del Lungo, Firenze 1867); da Bernardo Pulci, nell’elegia De obitu divae Simonettae e nel sonetto La diva Simonetta a Julian de’ Medici; da Piero Dovizi da Bibbiena nell’elegia Heulogium in Simonettam puellam formosissimam morientem...; da ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. [...] contro Cosimo, movendo anche con un esercito contro Firenze per sostenere i suoi diritti di ultimo discendente legittimo dei Medici. Fallita la spedizione, non cessò per questo di creare difficoltà a Cosimo. Papabile nel conclave tenuto dopo la morte ...
Leggi Tutto
Uomo politico (n. Firenze 1394 - m. 1472). Sostenitore di Cosimo de' Medici, che si valse del suo prestigio nei consigli per bilanciare quello goduto da Neri Capponi, fu uno dei principali collaboratori [...] Cosimo, Diotisalvi Neroni e Agnolo Acciaiuoli lo indussero a cospirare contro l'erede mediceo, Piero, promettendogli di farlo signore. Ma, persuaso da Piero, si staccò dalla congiura, che fu presto soffocata. Dopo questo duplice tradimento, persa ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] 6:1), ad altezza di oltre 20 m. Si tramanda che Pier Matteo d’Amelia la decorasse a stelle dorate su fondo azzurro.
Si II, morto nel 1513, era stato Leone X, ovvero Giovanni de’ Medici, suo coetaneo e figlio del suo primo protettore Lorenzo il ...
Leggi Tutto
Umanista e poeta (Montepulciano, dal cui nome lat. Mons Politianus deriva il soprannome, 1454 - Firenze 1494). In seguito all'uccisione del padre (1464) si trasferì a Firenze presso parenti; qui prese [...] , affidandogli due anni dopo l'educazione del figlio Piero. Frattanto, sollecitato dai gusti del patrono, attendeva dal fratello di Lorenzo, le Stanze per la giostra di Giuliano de' Medici. Forse in seguito all'uccisione (1478) di Giuliano, il P ...
Leggi Tutto
Condottiero e uomo di mare (Venezia 1541 - m. presso le Azzorre 1582), figlio di Piero; fu sempre al servizio del re di Francia. Durante le guerre di religione, si segnalò nella battaglia di Arnay-le-Duc [...] (1570) e nell'assedio di La Rochelle (1573). Nel 1581 ebbe da Caterina de' Medici il comando della squadra navale destinata a rimettere sul trono di Portogallo don Antonio priore di Crato. Rimase ucciso nello scontro con la flotta spagnola presso l' ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] del titolo del notissimo 9° vol. della Histoire de France di J. Michelet, La Renaissance (1855), del Quattrocento, non senza il favore dei Medici, in particolare di Lorenzo, pervase le visione teorico-razionale di Piero della Francesca all’importanza ...
Leggi Tutto
VETTORI, Francesco
Roberto Palmarocchi
Di Piero e di Caterina Rucellai, nato nel 1474, morto nel 1539. Nel 1503 fu dei Dodici buoni uomini, nel 1504 degli Otto, nel 1506 podestà di Castiglione Aretino. [...] autori della caduta e fuga di Piero Soderini, e da questo momento legò le sue fortune a quelle dei Medici. Nel 1513 andò oratore a lo vediamo ben presto fra i consiglieri di Giulio de' Medici. Nel'21 fu gonfaloniere di giustizia. Raffreddatosi con ...
Leggi Tutto
STROZZI, Piero
Roberto Palmarocchi
Figlio di Giovan Battista, detto Filippo. Non si conosce la data della sua nascita, ma gli storici lo dicono coetaneo del duca Alessandro. Nel 1529 frequentava lo [...] di Guisa all'assedio di Thionville, dove fu ucciso il 21 giugno 1558. Piero aveva sposato nel 1539 Laudomia di Pier Francesco de' Medici, sorella di Lorenzino, vedova di Alamanno Salviati. Spirito indomabile di partigiano, soldato coraggiosissimo ...
Leggi Tutto
pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...