SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] Galeazzo, nominalmente duca di Milano, per un aiuto. Un soccorso effettivamente venne, ma Caterina dimostrandosi molto unita a Pierode’ Medici, di fatto si allontanava dall’alleanza con Ludovico il Moro, vero principe milanese. Non aveva timore di ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] ) e si adoperò attivamente per ottenergli lucrosi uffici. Appena sedicenne, il G. era segretario di Alfonsina Orsini, vedova di Pierode' Medici, figlio del Magnifico; per intervento di lei ottenne nel 1515 il rettorato della chiesa di Careggi e ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] parte medicea di contributi sui sussidi annui percepiti da ogni Cantone. Il papa, infatti, voleva che anche il nipote Lorenzo di Pierode' Medici, da pochi mesi al governo fiorentino, aderisse al rinnovo dell'alleanza del 1510 e a tal fine il G. si ...
Leggi Tutto
SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] , Mundus, fu inviata a Pico della Mirandola dopo la pubblicazione dell’Heptaplus di Pico nel 1489 e altre due a Pierode’ Medici il giorno di Ognissanti del 1492 per commemorare la morte di Lorenzo in aprile. Esse offrirono un genere flessibile, nel ...
Leggi Tutto
VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] mentre Guidantonio era in carica a Poppi, nel Casentino, come ufficiale della Repubblica) e l’ascesa del figlio Pierode’ Medici, gli imposero un massiccio ritorno all’attività diplomatica. Dopo la scomparsa del Magnifico, infatti, come altri suoi ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] come ricettacolo dei più illustri fuorusciti fiorentini, ancora nel 1467 diede protezione e rifugio ai cospiratori nemici di Pierode' Medici. Nel 1471, morto Borso d'Este, Lorenzo tentò il riavvicinamento con il di lui fratellastro e successore ...
Leggi Tutto
IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] politici, sociali e giuridici dei clan corsi (cfr. Errera).
Su raccomandazione di Nicodemo Tranchedini, ambasciatore milanese presso Pierode' Medici (cfr. Fubini, 1994, p. 153), l'I. divenne cancelliere di Volterra, ufficio che ricoprì dal 1466 al ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Niccolò
**
Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] di forza ricorrendo contro Pandolfo ad un appoggio esterno: trattative in proposito furono condotte per tutto quell'anno con Pierode' Medici, col quale il B. aveva avuto un primo diretto contatto a Poggio Imperiale già il 25 apr. 1493, quando ...
Leggi Tutto
MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] Fisco sia la situazione politica di Firenze negli anni in cui un forte movimento di opposizione al governo di Pierode' Medici faceva sperare nella possibilità di rimpatrio per Filippo e Lorenzo, per non dire delle considerazioni sulla famiglia e dei ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] durante il viaggio fece una sosta a Bracciano, il 16 novembre.
Il periodo in cui il D. fu al servizio di Pierode' Medici fu breve, ma denso di avvenimenti di rilievo. L'equilibrio politico instaurato in Italia dal Magnifico si era ormai incrinato a ...
Leggi Tutto
pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...