SODERINI, Paolantonio
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 25 gennaio 1449 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, da Tommaso (esponente di primo piano del regime mediceo) e da Dianora [...] e fuori la città e pertanto detti Pacioli. Nell’aprile del 1497, di fronte alla minaccia del ritorno di Pierode’ Medici a Firenze, scortò con Piero Guicciardini la compagnia di Paolo Vitelli giunta in difesa della città, e nel maggio si recò a Siena ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] , al termine del quale si adoperò ancora per la sua conferma: nel 1485, pochi mesi prima di morire, scriveva a Pierode' Medici chiedendogli di raccomandarlo presso gli Ufficiali dello Studio (Della Torre, pp. 705 s.). A motivare la richiesta era la ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] alle forze della coalizione che cercava di rimettere Pierode' Medici in Firenze, poiché il figlio Giampaolo militava Gìovanni degli Atti di Todi, Crise, sposa di un figlio di Pier Filippo Della Cornia.
Il catasto dei moltissimi beni del B., omato ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] 'inizio del 1493. Il 28 apr. 1493 scriveva da Padova al Poliziano perché interponesse i suoi buoni uffici presso Pierode' Medici in favore del monaco Giovanni Benedetto da Foligno, incarcerato per aver ucciso un confratello durante un banchetto. A ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] tra i principali maestri del G., che prestissimo si distinse per la sua attività poetica: oltre alle poesie indirizzate a Pierode' Medici, aveva infatti composto un carme in distici in lode del duca di Milano Francesco I Sforza (precedente il 1466 ...
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TRANCHEDINI, Nicodemo
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1413 a Pontremoli da Giovanni e da Giovanna Fondeva, lucchese.
Già nel 1428, giovanissimo, ma formato da un’eccellente educazione umanistica, entrò [...] a Luca Pitti e ad Angelo Acciaioli, aveva acquistato molta influenza sul debole Pierode’ Medici. I tre notabili facevano pressioni sulla Signoria fiorentina e sui Medici perché si interrompessero i finanziamenti ai milanesi, giacché i patti erano ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] lettera inviata da Federico a Cosimo e a Pierode' Medici, il 1° nov. 1449, testimonia la tomo 21, cc. 167r-170r (1° ott. 1465); T. Borghi, Continuatio cronice dominorum de Malatestis (aa. 1353-1448), a cura di A.F. Massera, in Rer. Ital. ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] e ebbe un futuro di esule antimediceo; Giovanni, che nel 1518 fece parte del corteo nuziale di Lorenzo di Pierode’ Medici; Benedetto, che cercò senza successo di impiantare un’attività commerciale a Lisbona; Vincenzo, morto infante nel 1502; Ginevra ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] dei Diciassette riformatori nel 1490 e alcune ambascerie di cui venne incaricato da Lorenzo e, pochi anni dopo, da Pierode' Medici, nonché la sua disponibilità a impegnarsi per la riforma dell'amministrazione di Pisa. Tace del tutto fatti e memorie ...
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MICHELI, Francesco
Raffaella Zaccaria
MICHELI, Francesco (Francesco da Firenze, Francesco Micheli del Padovano). – Nacque a Firenze intorno al 1396-97 e visse prevalentemente nel convento di S. Croce. [...] il mese e l’anno, in cui lo ringrazia della generosità dimostrata verso un povero); 137, 928 e 163, c. 34 (due lettere a Pierode’ Medici: la prima dove è indicato solo il giorno, 9, senza il mese e l’anno; la seconda, del 10 ag. 1464, esprime le ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...