GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] al padre); 52 (26 lettere al fratello Raffaello dal 1532 al 1586); Lettere di Giovan Battista Guicciardini a Cosimo e Francesco de' Medici scritte dal Belgio dal 1559 al 1577, a cura di M. Battistini, Bruxelles-Roma 1949; Les papiers du Magistrat des ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] Tommaso Benci et C.i"; nel 1513, ancora con Piero Guicciardini, sotto la direzione di Andrea di Tommaso Signorini; nel giovani riunitisi a Firenze per celebrare con degli epigrammi Lorenzo de' Medici duca di Urbino, ma il testo non è stato conservato ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] fu eletto a far parte della Balia che a Firenze doveva preparare il passaggio dal regime repubblicano al principato di Alessandro de' Medici, ma sembra che non si sia mosso da Roma. Ad Alessandro concesse un prestito di 2.000 scudi quando, nel 1532 ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] della famiglia fu dovuto a un cugino del G., Piero di Ghino di Tuccio, che nel 1359, per esempio 272; Arch. di Stato di Firenze, Carte Sebregondi, 2829; Diplomatico, Peruzzi de' Medici, 30 apr. 1326; ibid., Certosa di S. Lorenzo al Galluzzo, 18 ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] la certificazione catastale.
Tuttavia, con il ritorno di Cosimo de' Medici a Firenze, il 6 ott. 1434, anch'egli, , il G. si unì in matrimonio con Ginevra, figlia di Piero di Vanni Castellani - vittima anch'egli delle epurazioni medicee -, che ...
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BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] da vicino l'andamento di tutte le altre: proprio quando Piero, il figlio di Cosimo, si andava interessando sempre di più era salito a 9o.000 fiorini, di cui 72.000 di Cosimo de' Medici e 18.000 del Benci. Dopo il 1451 l'attività commerciale di ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] dei traffici mercantili e delle scoperte geografiche. Alfonso de Paiva e Pierode Covilha, inviati dal sovrano nel regno del leggendario Prete tra i quali Giannotto Berardi, agente commerciale dei Medici a Siviglia. L'ingente fortuna che il M. ...
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CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] 'Annunciazione (marzo 1566), celebrata nella chiesa di S. Spirito di Firenze, il C. fu, con Piero d'Agostino Pitti, Simone Corsi ed Alessandro de' Medici, uno dei "festaiuoli", in riconoscimento del suo prestigio e fece dipingere la sua arma sotto la ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] San Regolo e Montaione e la chiesa fiorentina di S. Piero Scheraggio.
L'attività del G. accrebbe la già grande ritardo.
Nel 1552 il G. sollecitò, per il tramite di Cosimo I de' Medici, l'investitura da parte dell'imperatore Carlo V, in quanto re di ...
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DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] D. fondò un proprio banco, la cui attività ebbe sicuramente un notevole impulso con l'elezione al pontificato del cardinale Giovanni de' Medici: la corte papale di Leone X fu in quegli anni un mercato di primaria importanza per i commercianti di seta ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...