DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] 'uno dall'altro).
Il D. - "singolare homo et onorato" come lo chiama il nipote Leonardo di Piero, vescovo di Massa Marittima, in una lettera a Lorenzo de' Medici del 30 marzo 1471 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo av. il Principato, XXV, 38) - morì ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] proposta di Piero Albizzi, che sosteneva l'opportunità di rimandare la presa del potere al giorno di s. Giovanni, in cui la confusione della tradizionale festività avrebbe favorito l'attuazione del colpo. Il 19 giugno però Salvestro de' Medici riuscì ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] già nelle mani di un concorrente imbattibile. Il cardinale, manco a dirlo futuro pontefice anche lui, era Giovanni de' Medici, fratello di Piero signore di Firenze e non aveva la minima intenzione di lasciare la carica di legato del Patrimonio che ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] per salvaguardare la Repubblica di Siena dalle insidie di Cosimo de' Medici. Dopo l'abdicazione di Carlo V, il B. si allora Antonio Malipiero, che lo difese energicamente, e Piero Morosini, che, quantunque escluso dalle votazioni per la ...
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BALDACCIO d'Anghiari
PieroPieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] Neri Capponi, che contendeva a Cosimo il Vecchio de' Medici il primato in Firenze. Ma la sua importanza emerse Anghiari fornisce altri quattro condottieri a Firenze, e precisamente Angelo Pieri, con una condotta di 300 cavalli, Gregorio Vanni, a ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] II, Friburgi Brisgoviae 1911, p. 293; D. Giannotti, Lettere a Piero Vettori, a cura di R. Ridolfi e C. Roth, Firenze 249, 275, 326-340 e passim; L. A. Ferrai, Lorenzino de' Medici e la società cortigiana del Cinquecento, Milano 1891, pp. 61, 176-177 ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] a Roma con lettere di presentazione di quest'ultimo al cardinale Ferdinando de' Medici, protettore degli affari ecclesiastici di Spagna, al segretario del cardinale, Piero Usimbardi, e a Pompeo del Monte. Scartata la eventualità, poco confacente agli ...
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Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. [...] contro Cosimo, movendo anche con un esercito contro Firenze per sostenere i suoi diritti di ultimo discendente legittimo dei Medici. Fallita la spedizione, non cessò per questo di creare difficoltà a Cosimo. Papabile nel conclave tenuto dopo la morte ...
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Uomo politico (n. Firenze 1394 - m. 1472). Sostenitore di Cosimo de' Medici, che si valse del suo prestigio nei consigli per bilanciare quello goduto da Neri Capponi, fu uno dei principali collaboratori [...] Cosimo, Diotisalvi Neroni e Agnolo Acciaiuoli lo indussero a cospirare contro l'erede mediceo, Piero, promettendogli di farlo signore. Ma, persuaso da Piero, si staccò dalla congiura, che fu presto soffocata. Dopo questo duplice tradimento, persa ...
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Condottiero e uomo di mare (Venezia 1541 - m. presso le Azzorre 1582), figlio di Piero; fu sempre al servizio del re di Francia. Durante le guerre di religione, si segnalò nella battaglia di Arnay-le-Duc [...] (1570) e nell'assedio di La Rochelle (1573). Nel 1581 ebbe da Caterina de' Medici il comando della squadra navale destinata a rimettere sul trono di Portogallo don Antonio priore di Crato. Rimase ucciso nello scontro con la flotta spagnola presso l' ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...