ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] della leva della gente d'armi, Salvestro di Alamanno de' Medici, il quale, per aver proposto durante il suo 23 dicembre, in qualità di comandante delle milizie, alla esecuzione di Piero degli Albizzi. Intanto, a mano a mano che si preparava il ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Niccolò
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Luigi e da Alessandra di Battista Serristori. Seguì il padre esule prima al servizio del cardinale Ippolito d'Este (durante l'ambasciata che [...] Medici, e fautori, particolarmente durante il regno di Enrico II, di una spedizione francese contro la Toscana.
Uomo d'armi, l'A. partecipò, con Piero e titoli onorifici ("escuyer tranchant" di Caterina de' Medici dal 1554 al 1560, maestro di palazzo ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Michele
Michele Luzzati
Figlio di Vanni di ser Lotto e fratello di Lotto, nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. La prima notizia che abbiamo sul C. risale al 1246: [...] 7 ottobre fu nuovamente ambasciatore, questa volta a Siena, con Piero di Filippo degli Albizzi, per trattare, con gli emissari del repressione del moto dei Ciompi, Salvestro di Alamanno de' Medici, gonfaloniere di Giustizia, riuscì a non essere ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Recco
Michael Mallett
Nato l'11 ott. 1413 da Uguccione di Mico e da Caterina di Iacopo Gianfigliazzi, fu una figura di rilievo nella vita politica ed economica di Firenze nella seconda metà [...] in poi, e nel 1471 fu accoppiatore. Nel 1469 Piero di Cosimo de' Medici fu tra i testimoni del matrimonio di una figlia del C sua carriera.
Bibl.: N. Rubinstein, The Government of Florence under the Medici, 1434-94, Oxford 1966, pp. 240, 294, 309; M ...
Leggi Tutto
CECCHI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Firenze da Francesco di Neri, probabilmente nel primo quarto del sec. XV. Esercitò la professione di notaio, come attestano gli atti da lui rogati tra il 1477 e [...] pp. 4-62). Il resoconto del C. si riferisce alla missione compiuta dall'arcivescovo di Pisa Filippo di Vieri de' Medici, da Bonaccorso di Luca Pitti e da Pierode' Pazzi, che la Signoria inviò a Luigi XI, da poco asceso al trono, nell'ottobre 1461.Lo ...
Leggi Tutto
CAFFERECCI (Caffarecci), Giovanni
Ingeborg Walter
Nacque intorno al 1400, a Volterra, da Ottaviano o Attaviano, ed entrò, come il fratello Piero, nel notariato. Trasferitosi a Firenze, non è noto quando [...] validi sostegni. Non pare infatti che egli abbia goduto del favore di Piero e poi di Lorenzo de' Medici. Ormai in età avanzata, si ritirò, sembra per desiderio esplicito di Piero ("essendo io ripatriato, come a voi è piaciuto", gli scrisse) nella sua ...
Leggi Tutto
BADOER, Francesco
Angelo Ventura
Nacque da Andrea di Francesco e da Paola Contarini il 2 luglio 1570. Esordì nella vita pubblica ricoprendo, nei due semestri dal settembre 1596 al febbraio 1597 e dal [...] al segretario dello stesso Consiglio dei Dieci, Piero Pellegrin, di aver visitato diverse volte una monaca in occasione della successione di Cosimo II a Ferdinando I de' Medici, il Senato deliberò di inviare un ambasciatore straordinario a Firenze ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Simone
Michael Mallett
Nacque il 27 dic. 1402 da Antonio di Iacopo e da Taddea di Piero degli Albizzi. Fu fratello maggiore di Giovanni, uno dei più importanti uomini politici del governo [...] il suo primo ufficio pubblico nel 1431 quando fu ufficiale delle Torri e, dopo il ritorno dall'esilio di Cosimo de' Medici nel 1434, rivestì numerose cariche importanti nel governo centrale. Priore nel 1435, fece parte delle Balie medicee del 1438 e ...
Leggi Tutto
BARDI, Bernardo
Guido Pampaloni
Forse figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel primo trentennio del sec. XV: datosi ai traffici in età ancora giovanile, nel novembre del 1452 si trovava in Avignone, [...] notizie sul B. quasi spariscono: si sa solo che nel febbraio del 1495, poco dopo la cacciata da Firenze di Piero di Lorenzo de' Medici, fu fatto abile al Consiglio maggiore, mentre nell'ottobre del successivo 1499 fu podestà di Campi; forse morì di ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo e di Costanza di Beltrame de' Bardi, visse a Firenze nel sec. XV. Nel 1415 fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze a Giovanna II, per congratularsi [...] è riferibile al generale malcontento destato dalla condotta di Piero di Cosimo; forse è da ricercarsi nell'offesa arrecata all'A. in occasione della nomina a arcivescovo di Pisa (1461) di Filippo de' Medici, che fu preferito a suo figlio Lorenzo, cui ...
Leggi Tutto
pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...