COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] a capo, ampiamente filomedicea, reclamò il ritorno di Cosimo de' Medici dall'esilio veneto e il 29 settembre, convocato il una seconda volta nel 1449 con Costanza, figlia di Piero di Luigi Guicciardini, segno dell'ormai completa integrazione dell' ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] del cambio, gestita, fra gli altri, con Niccolò di Piero Tornaquinci.
Non vi sono notizie precise sulla formazione culturale del del regime instaurato nel 1434, con il ritorno di Cosimo de' Medici a Firenze, dal quale, tuttavia, sul finire degli anni ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] risale forse un Discorso… del modo di procedere della famiglia de' Medici in Firenze et del fine che poteva havere lo stato nel 1526, ebbe cinque figli: Margherita, Piero, Francesco, Lorenzo e Isabella. Tra loro Piero fu colui che seguì più da vicino ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] organo creato per lo scrutinio del 1434 da Cosimo de' Medici e il cui mandato era stato rinnovato prima ogni di un consiglio del B., di Guglielmo Tanagli e di Piero Ambrosini, in favore di Piera Pantaleoni che, nel 1444, reclamava la dote della madre ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] in contumacia, vennero rase al suolo le sue case in Por S. Piero e confiscati i suoi terreni (e per ciò in seguito chiederà al , p. 183) e l'illustre medico Taddeo Alderotti che al D. dedicò il trattatello De conservanda sanitate. A distanza di due ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Como, furono fatti prigionieri da quel castellano, Gian Giacomo Medici, che ne pretese il riscatto, adducendo crediti dovutigli dai ), e il 30 apr. 1540 venne nominato procuratore di S. Marco de citra.
Il G. morì il 13 marzo 1543, dopo avere subito ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] signore Malatesta Novello de' Malatesti e il magnifico messer Carlo de' Malatesti da per un parere del B. e di Piero Ambrosini, con il quale i due giuristi , 194, 211; A. von Reumont, Lorenzo dei Medici il Magnifico, Leipzig 1883, I, pp. 219, 287 ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...