CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] della morte di Lorenzo il C. fu chiamato alla magistratura degli Otto di guardia.
L'avvento al potere di Pierode' Medici, che sprovvisto delle capacità del padre e del nonno, avrebbe presto scontentato un buon numero di "cittadini principali", non ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] che la filiale era stata chiusa e i dipendenti espulsi per ordine del re di Francia Carlo VIII, irritato dalla politica filoaragonese di Pierode' Medici.
Il L. si trovava a Montorges il 7 ott. 1494, data di una sua lettera diretta probabilmente a ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] dell'arcivescovo di Firenze, Giovanni Neroni, il quale nel 1466 fuggì dalla città, essendo compromesso nella congiura contro Pierode' Medici.
Successivamente il D. fu uno dei prescelti dal papa per incontrare ed ossequiare l'imperatore Federico III ...
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DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] e disponibilità vadano intese come adulazioni servili e interessate. Nell'aprile del 1450 il D. donò a Pierode' Medici, che con una rappresentanza di cittadini andava a Milano per congratularsi con Francesco Sforza dell'avvenuta conquista della ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] Studio fiorentino, che divenne, sotto il regime repubblicano instaurato nel 1494 all'indomani della cacciata da Firenze di Pierode' Medici, un uomo politico molto influente. Fervente seguace di Girolamo Savonarola, il padre del G. fece partecipare i ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] 1495 il M. lesse la Responsio orationi Ianuensium, a nome del Moro, il quale progettava di inimicare la città ligure a Pierode' Medici, in favore di Carlo VIII. Intanto il M. continuava a curare le edizioni dei propri commenti alle diverse parti del ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] , pp. 13, 22-24, 26-28, 37, 40-43; Id., Le magone della vena del ferro di Pisa e di Pietrasanta sotto la gestione di Pierode' Medici e comp.(1489-1492), Firenze 1939-1947, pp. 21, 24, 26, 27, 28, 29, 44, 62, 68, 80, 82, 84, 85, 91, 93; C. Ugurgieri ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] novembre del 1494, dopo la fuga di Pierode' Medici. Mosso appunto da un grande entusiasmo per 41v; 359, c. 132v; P. Villari, La storia di fra' Girolamo Savonarola e de' suoitempi, Firenze 1930, I, pp. 454 ss.; J. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] Giuliano non solo nelle lettere latine, ma anche nella poesia e nella prosa volgare. La corrispondenza del B. con Pierode' Medici, con Lucrezia Tornabuoni e con lo stesso Magnifico testimonia la vigile cura da lui posta nell'educazione dei figli e ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Stefano
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel 1456 circa da Francesco e da Francesca Rossi di San Secondo. Compì presumibilmente studi giuridici e nel 1483 fu [...] si rifiutava di credere alla possibilità che il sovrano francese raggiungesse il Regno. Dopo la cacciata di Pierode' Medici da Firenze, il C. continuò a risiedere nella città, testimone del grande ascendente che il Savonarola esercitava sul governo ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...