La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] non è corretta poiché Bon alla fine si candidò nella lista dell’Unione Nazionale.
191. M. [Piero Marsich], Elezioni fasciste, «Italia Nuova», 15 aprile 1921.
192. Francesco (Cesco) Bonaldi (Venezia 1899-Milano 1965), sottotenente degli alpini, a 17 ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] Manfredo Tafuri, L'armonia e i conflitti. La chiesa di San Francescodella Vigna nella Venezia del '500, Torino 1983, p. 101 n. ss. Nel 1628 i marangoni Annibale Ricciadei e Zuanne di Piero ricordano di non aver potuto essere iscritti come "fanti" ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] (15), il bibliotecario del convento di S. Francescodella Vigna suo amico. In queste diligenza racimolante, ma veneto, p. 453.
52. Su di lui ibid., ad vocem e Piero Del Negro, Introduzione all'edizione da lui curata di Poesie di Giorgio Baffo ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] "signori". Contro questa duplice minaccia eversiva (come scrisse il segretario dei correttori PieroFranceschi, alla richiesta di "egualità civile" si affiancava quella dell'"eguaglianza de' beni") si costituì un nuovo blocco di potere, che arrivò ...
Leggi Tutto
La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] per un'intesa sui modi di gestire la situazione. Lo Spada si consultò con Francesco Battagia e con Piero Donà e fu invitato ad attendere la riunione della consulta del giorno dopo. A questo punto venne in scena Tommaso Pietro Zorzi, altro ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] concessione dell'exequatur da parte del governo Giolitti. La questione si risolse solo con il ritorno al potere di Francesco Crispi 377-380.
328. V. a tal riguardo l'articolo di Piero Marsich, Giosuè Carducci e il suo anticlericalismo, "Il Radicale", ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] a Roma [...> è stà portà attorno el Sudario e la testa de san Piero; cosa che no è stà fatta mai più (76).
Il Canal lasciò Candia Il fatto è che ormai a Venezia si sapeva delle trattative in corso tra Francesco I e Carlo V; la guerra volgeva al ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] L'incorporazione del veneziano Circolo di S. Francesco di Sales all'interno dell'Opera dei Congressi nel dicembre 1883 (primo pp. 54-55.
36. Sul 1848 a Venezia cf. il capitolo di Piero Del Negro in questo volume.
37. Cf. Giovanni Vian, La Chiesa, ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] ), Bartolomio Magno (l'erede dei Gardano) a S. Salvador in Merceria, Andrea Baba a S. Antonin, Francesco Baba in Borgoloco S. Lorenzo, Piero Maria Bertan in Barbaria delle Tole, Zuanne Cagion (che si italianizza nella stampa in Calleoni) al ponte ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Quel sì famoso-Bona fortuna, Piero-Carte in tavola), Venezia s.a., p. 58. La battuta della nipote diviene in bocca alla , specializzata nei ruoli di servetta e di comare.
200. Cf. Francesco Mandich, I sassi ne le scarpe, "Sipario", 13, 1958, nr ...
Leggi Tutto
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
luminismo
s. m. [der. del lat. lumen -mĭnis «lume»]. – Termine della critica d’arte per designare un indirizzo pittorico che ricerca effetti di illuminazione particolare, basata sul forte contrasto tra luce e ombra; è riferito soprattutto...