Pittore documentato tra il 1442 e il 1461 circa; dei suoi lavori eseguiti per gli Estensi (1450-52) nulla rimane. Nell'unica sua opera certa, il S. Cristoforo, firmato, affrescato forse nel 1451 nella [...] , distrutto nel 1944 e ricostruito con i frammenti superstiti, l'impostazione grandiosa e semplice delle figure, il senso della luce richiamano PierodellaFrancesca, il segno incisivo Andrea del Castagno. Un S. Girolamo, nella National Gallery di ...
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Pittore (n. Viterbo 1440 circa - m. dopo il 1476). Noto per gli affreschi della cappella Mazzatosta nella chiesa di S. Maria della Verità in Viterbo (1469, Storie della Vergine, ecc.), gravemente danneggiati [...] anche la tavola con la Madonna e santi nella chiesa di S. Michele a Cerveteri (1472). Influenzato da Benozzo Gozzoli e da PierodellaFrancesca, con Antoniazzo Romano fu uno dei protagonisti della pittura della seconda metà del sec. 15º nel Lazio. ...
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Pittore (notizie dal 1445 - m. Perugia 1496), artista elegante e fantasioso, subì l'influsso di Domenico di Bartolo e di Benozzo Gozzoli. Tra le sue opere: gli affreschi della nuova cappella dei Priori [...] (1454-61), in cui si avvertono anche influssi di PierodellaFrancesca e F. Lippi, l'Adorazione dei Magi e l'Annunciazione (galleria di Perugia), un gruppo di gonfaloni dipinti, tra cui quello di S. Bernardino (1465). ...
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Storico dell'arte italiano (Torino 1924 - Roma 1989); già prof. nella facoltà di architettura di Milano e presso la Pennsylvania State Univ., insegnò poi a Roma. I suoi studî spaziano dalle teorie dell'arte [...] comunicazione non verbale e retorica visiva, con particolare interesse per la cultura rinascimentale: Rinascimento e Barocco (1960), L'antirinascimento (1962), PierodellaFrancesca (1971), Brunelleschi (1975), In luoghi di avanguardia antica (1978). ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] i trattati sulle tre arti di L.B. Alberti, i Commentarii di L. Ghiberti e il De perspectiva pingendi di PierodellaFrancesca, gli scritti sulla pittura di Leonardo, quelli sulla prospettiva e le proporzioni di A. Dürer. L’attenzione rivolta alle ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] , attraverso le raffinate variazioni del maestro, la rigorosa articolazione spaziale e il monumentale ordine compositivo di PierodellaFrancesca. Se la vicinanza e la collaborazione del precocissimo allievo è stata messa in relazione con il ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] ’interno è in gran parte di Agostino di Duccio; vi sono un Crocifisso di Giotto e un affresco di PierodellaFrancesca. Tra le altre chiese, S. Giovanni Evangelista (detta S. Agostino; iniziata 1247; all’interno, un crocifisso e affreschi di scuola ...
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Urbino Comune delle Marche (226 km2 con 13.929 ab. nel 2020, detti Urbinati), capoluogo, insieme a Pesaro, della prov. di Pesaro e Urbino (➔ Pesaro). La cittadina è situata a 485 m s.l.m. sopra un colle [...] di grande importanza; vi convennero scultori (A. Barocci, G.C. Romano, Francesco di Simone, Agostino di Duccio, F. di G. Martini, I. Cozzarelli ecc.), pittori (PierodellaFrancesca, Giusto di Gand e A. Berruguete, che vi decorarono lo studiolo; L ...
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Pittore (Messina 1430 circa - ivi 1479). Influenzata all'inizio dalla pittura borgognona e fiamminga, di cui risentono le prime opere, l'arte di A. in seguito matura in una resa di forme grandiosamente [...] varie esperienze, cui potevano aver contribuito un probabile soggiorno napoletano di J. Fouquet, e i primi riflessi di PierodellaFrancesca. Nello sviluppo successivo di A., dal Cristo benedicente del 1465 (Londra), che è la sua prima opera datata ...
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Storico dell'arte italiano (Modena 1856 - Santa Margherita Ligure 1941). Pioniere del moderno metodo della storia dell'arte, fu titolare (1901-31) della cattedra di tale disciplina nell'univ. di Roma. [...] 'arte (1888), fra le altre sue opere si ricordano: Tesori inediti dell'arte a Roma (1896); monografie su Leonardo pittore (1920), PierodellaFrancesca (1922), L. B. Alberti (1923), Correggio (1926), ecc., e un volume di Memorie autobiografiche (1927 ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
luminismo
s. m. [der. del lat. lumen -mĭnis «lume»]. – Termine della critica d’arte per designare un indirizzo pittorico che ricerca effetti di illuminazione particolare, basata sul forte contrasto tra luce e ombra; è riferito soprattutto...