GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] ebbe dato inizio alla sua opera, nel dicembre dello stesso 1513 fu allogata a Francesco di Lazzaro Torni, detto l'Indaco, l' realizzazioni del tempo presente. Nel 1522 Perin del Vaga (Piero di Giovanni Bonaccorsi) giunto da Roma nella sua città ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] questo, Piero, proteggeva il giovane B., ma questi, nel 1496, poté anche avvalersi a Roma delle raccomandazioni di Lorenzo di Piero ( conflitto con il principale esponente della famiglia Della Rovere, il duca Francesco Maria di Urbino, cercò, dal ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Andrea dei Ss. Giovanni e Paolo "in figura de san Piero martire", da identificare per Berenson (1955, p. 143) Foscari - M. Tafuri, L'armonia e i conflitti. La chiesa di S. Francescodella Vigna nella Venezia del '500, Torino 1983, pp. 39 s. e passim; ...
Leggi Tutto
CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] mensa e del tabernacolo dell'altare, per il quale è documentato il suo impegno fino al 1680.
Nel 1681 sembra gli siano subentrati Francesco e Domenico. A Vicenza Benedetto aveva una propria bottega con un lapicida, un certo Piero, e due garzoni alle ...
Leggi Tutto
GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] Cleveland, Museum of art) di Gherardo e la S. Francesca Romana e l'angelo del G., nota in almeno . 27, n. 121; G. Corti, Il registro de' mandati dell'ambasciatore… Piero Guicciardini e la committenza artistica fiorentina a Roma…, in Paragone, XL ( ...
Leggi Tutto
PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] degli artisti Fabio Rieti e Gilles Aillaud in via di Monserrato. Tramite Turcato, entrò in contatto con Piero Dorazio e Achille Perilli e l’attività della galleria-libreria Âge d’or oltre che con gli altri aderenti al gruppo Forma. Grazie ai rapporti ...
Leggi Tutto
DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] maestro Stefano e con Andrea, vedova di maestro Lazzaro. Francesco (forse pittore come lui), Piero Stefano Girolamo e Caterina furono i suoi tre figli (Grigioni, 1935, pp. 402, 559, 696-705).
Della discendenza di Gaspare e di sua moglie (tale almeno ...
Leggi Tutto
DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] collaboratore nella bottega del fratello Antonio.
Fonti e Bibl.: Per Antonio di Piero: Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, G.F. Berti, Cronaca artistica dell'arte di Calimala Francesca detta dei Mercatanti (ms. del 1848); Arch. di Stato di Firenze ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] p. 172), nel locale adattato dalla precedente chiesa di S. Piero in Ciel d'Oro: tra i collaboratori il giovanissimo Giuliano con Monna Tita figlia di Francesco Ciai (i cui beni rimasero accatastati a nome degli eredi della madre), da cui ebbe cinque ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] di quegli anni. Un processo analogo, seppure con l'inserimento di ulteriori riferimenti (Piero di Cosimo), può essere riscontrato anche nel S. Francesco che riceve le stimmate della collezione Fareham (Abbate, 1965, fig. 35) e nel Tobiolo e l'angelo ...
Leggi Tutto
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
luminismo
s. m. [der. del lat. lumen -mĭnis «lume»]. – Termine della critica d’arte per designare un indirizzo pittorico che ricerca effetti di illuminazione particolare, basata sul forte contrasto tra luce e ombra; è riferito soprattutto...