CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] di dissenso nei confronti del regime granducale. Anzi, il C. si legò ai giovani più radicali (Carlo Fenzi, Cosimo Carlo Fenzi e Piero Puccioni, uno dei promotori del giornale ufficioso La Nazione, di carattere decisamente unitario, di cui divenne, per ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria diPiero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] Vettori e lo Strozzi si accordarono per mettere Cosimo a capo dello stato fiorentino e firmarono l'atto di nomina il 9 gennaio: divenuto duca Cosimo, l'A. fu nel Consiglio degli Otto di Pratica. Ma avviandosi Cosimo verso il suo governo assoluto, l'A ...
Leggi Tutto
PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] . Nel 1541, Giovan Girolamo Rossi, vescovo di Pavia, scrisse durante la prigionia a Città di Castello un’interessante Vita di Jacopo Piccinino, parte di una collezione di vite di uomini illustri, dedicata a Cosimo I de’ Medici.
Fonti e Bibl.: L ...
Leggi Tutto
GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] cui parla la lettera indirizzata da Mantova a Piero de' Medici il 19 luglio 1459. Allo stesso Cosimo il G. dedicò la già composta traduzione delle Omelie di Giovanni Crisostomo sul Vangelo di Giovanni, rielaborata intorno al 1461 e inviata a Firenze ...
Leggi Tutto
DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] di Pistoia, commissione passata alla sua morte al pistoiese Giovanni diPiero Mati (Chiappelli, 1901).
Un probabile figlio di , Cosimo Rosselli, Firenze 1921, pp. 25, 87 n. 40;L. Cendali, Giuliano e Benedetto da Maiano, Sancasciano Val di Pesa ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] del metodo di reciproco insegnamento, promosso da Raffaello Lambruschini e Cosimo Ridolfi, che su L.A. P.: la metodica austriaca della Restaurazione, in Omaggio a Piero Treves, a cura di A. Mastrocinque, Padova 1983, pp. 1-17; L. Cerutti, Il ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] della libertà di movimento.
Di lì a poco la cacciata da Firenze diPiero de' Medici e il cambiamento di regime che alla sua morte la maggior parte di questi beni passasse al giovane Cosimo.
Morì ai primi di maggio 1528 (il 16 maggio 1528 il ...
Leggi Tutto
LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] Piacenza, 1505; la dedica a Piero Piccolomini, in data 25 nov. 1505, è di sei mesi posteriore a quella della Catharina , autografo, con dedica aggiunta dal figlio Giulio nel 1556 a Cosimo I de' Medici), divenuto un farraginoso prosimetron, che, sul ...
Leggi Tutto
LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] si incrociò con il delicato momento in cui, morto Cosimo il Vecchio, la successione del figlio di questo, Piero, a capo del regime stava incontrando vivaci resistenze da parte di alcuni membri dell'oligarchia, raggruppati nella fazione detta del ...
Leggi Tutto
DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] duca di Firenze Cosimo I nel 1546, prima come luogotenente di Rodolfò Baglioni, poi come capitano di una solo il compito di accompagnare don Piero, che si recava in Spagna al comando di un grosso contingente di fanti, ma anche di giustificare con il ...
Leggi Tutto