BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] 1470 al marzo 1471, gli ambasciatori fiorentini Iacopo Guicciardini e Pierfrancesco de' Medici, inviati da Lorenzo al Firenze; sono dirette, quasi esclusivamente, a Lorenzo e a Piero de' Medici (cfr. Archivio mediceo avanti il Principato, Inventario ...
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Maria Agata Pincelli
Nato a Firenze nel 1445, B. (detto anche Bracci) fu avviato alla professione notarile, che esercitò dal 1467 fino alla morte, come attestano ben nove volumi di protocolli notarili contenenti gli atti da lui rogati. B. ebbe così accesso alle cariche pubbliche, comparendo sempre ... ...
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Umanista (Firenze 1445 - Roma 1503), notaio, segretario della repubblica fiorentina; morì durante una ambasceria presso Alessandro VI. Scrisse poesie italiane, specie sonetti "alla burchia", e latine. Tradusse in volgare la Historia de duobus amantibus di E. S. Piccolomini e la storia di Appiano dalla ... ...
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È anche detto Bracci in molti documenti e nella stessa epigrafe dettata per lui dal nipote Agnolo Firenzuola. Nacque a Firenze nel 1445. Fu segretario della Repubblica; morì a Roma nel 1503, mentre era ambasciatore presso Alessandro VI. Dotto di greco e di latino, scrisse in quest'ultima lingua molte ... ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] il matrimonio rispettìvamente con Luìgi Gonzaga di Castelgoffredo e con Piero Gonzaga di Gazuolo. A Verona frequenta le case dei acume storico e politico del Machiavelli e del Guicciardini all'idealismo aristocratico del Castiglione), ma sempre senza ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] in rapporti epistolari, se non di amicizia, con Lorenzo e Piero de' Medici, come mostrano alcune lettere scambiate nel 1491 (De , pp. 341 s., 355; App., p. 29, XXIII-XXIV; P.Guicciardini, Cusona, Firenze 1939, pp. 110 ss.; C. Fionisotti, rec. a B ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] della protezione dei Medici: di Cosimo il Vecchio e di Piero il Gottoso. Fu scolaro nell'università di Pisa e frequentò (S. Nicolò, S. Caterina, SS. Annunziata, S. Marco). Dei Guicciardini curò Francesco all'età di 16 anni (De abditis, Oss. XL), e ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] testimonia la lettera del 20 apr. 1528 a Niccolò Guicciardini, nipote di Francesco). La scelta del Capponi si tutt'oggi l'edizione più completa delle opere del G.); Lettere a Piero Vettori pubblicate sopra gli autografi del British Museum, a cura di R ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] con Maddalena di Bartolomeo Martelli nel 1469 e con Maria di Piero Velluti nel 1494; da questi due matrimoni ebbe sei figli, , a cura di L. Juhász, Budapest 1931, P. I; F. Guicciardini, Storie fiorentine, a cura di R. Palmarocchi, Bari 1931, p. 124 ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] comune. I tre interlocutori, Agnolo Pandolfini, Luigi Guicciardini e Franco Sacchetti, si ritrovano in una villa del cronologia universale dalla nascita di Cristo sino al 1448, dedicata a Piero de’ Medici, padre di Lorenzo, e destinata a una grande ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] , figli di Palla Strozzi, Matteo Palmieri, Luigi Guicciardini, Leonardo Dati (il futuro vescovo di Massa Marittima ., s. 5, V (1890), pp. 193-227; F. Flamini, Leonardo di Piero Dati poeta latino del secolo XV, in Giorn. stor. della letter. ital., XVI ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] il ratto della sedicenne Bianca Cappello, ad opera del fiorentino Piero Buonaventuri, e l'indignato clamore e lo scandalo dei patrizi tratte da Tacito come da Machiavelli, da Plutarco e da Guicciardini. Nel 1566 per sua cura veniva stampata postuma a ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] amministrazione ed economia, leggendo tra gli altri Machiavelli, Guicciardini, Smith, Colbert, Turgot e Mengotti.
Nel novembre , La famiglia Polcastro (sec. XV-XIX): personaggi, vicende e luoghi di storia padovana, Camposam-piero 1999, pp. 121-343. ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
stabilire
v. tr. [dal lat. stabilire (der. di stabĭlis «stabile») «rendere stabile, tenere saldo»] (io stabilisco, tu stabilisci, ecc.). – 1. Rendere stabile, fissare un oggetto in modo che resti saldo. Con questo sign. è raro e ant., salvo...