MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] del new dada americano. Il progetto si completò il 4 dic. 1959 con l'inaugurazione della galleria Azimut, con la mostra "PieroManzoni 12 linee", messe in vendita a cifre comprese tra 25.000 e 80.000 lire, secondo il metraggio, parodiando i criteri ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] esposte e testi di Dal Fabbro, Sanesi, Jaguer, Tsutomu Izima e Dangelo.
Il 1956 fu segnato dalle collaborazioni con PieroManzoni, Yves Klein e Ralph Rumney, ma soprattutto, fu allora che Jaguer firmò una monografia a lui dedicata, pubblicata ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ss.) e da R. Bonghi (in Opere inedite o rare di Alessandro Manzoni, Milano 1883, I, pp. 78 ss.). Tornato a Milano nell'agosto Il gabinetto Vieusseux fu sede di vari incontri: G.B. Niccolini, M. Pieri, P. Giordani, G. Micali, G. Montani, G. Cioni (cui ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia…, Venezia 1855, pp. 255 s.; A. Tessier, Avvertimento e Annotazioni, in G. Manzoni, Tre novellette ed altri brevi scritti…, Venezia 1880, rispettivamente alle pp. 9-11, 23-27; V. Malamani, Una giornalista ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e Alaghiero I, pur restando nel sesto di Porta San Piero, avevano le loro case nel popolo di San Martino del Vescovo come Virgilio la discesa di Enea all'Averno, come il Manzoni le peregrinazioni dei suoi promessi, cioè come una realtà fantastica ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] del momento intellettuale o didascalico su quello genuinamente lirico. Così da Alfieri a Schiller, da un certo Leopardi a Manzoni, da Flaubert a Baudelaire, a Mallarmé.
Proprio a partire dal 1920, che vedeva rafforzarsi e radicalizzorsi l'arbitrato ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a un giudizio temerario del F. sulla personalità del Manzoni, del quale egli non sapeva persuadersi a divenire illustratore, volta dei genitori della ragazza che possedevano una villa a San Piero a Grado; con Anita Brunelli, cui scriveva nel 1906, ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] con gli esuli (Colletta, Poerio, Giordani), dei contatti non solamente letterari con Leopardi e Manzoni, dell'assidua revisione (col Giordani e col Capei, col Pieri e col Niccolini) della Storia di P. Colletta della quale il C. fu postumo editore ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] di Porta Pia: Letture controllate e filtrate anche dei nostri classici, scarso entusiasmo (che il D. ebbe poi sempre) per il Manzoni (il cui Discorso sulla storia longobarda, tuttavia, lesse in liceo e giovò non poco ai suoi studi storici) e moderata ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] con una memorabile messa in scena dell’Adelchi di Alessandro Manzoni, testo che si riteneva irrapresentabile (Frattali, 2017, p , p. 151). Seguì l’Orestiade in versione apposita di Pier Paolo Pasolini, data il 19 maggio al teatro greco di Siracusa ...
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andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...
bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli...