Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] ) e dell'altro non finito (Firenze, Museo nazionale) per Bartolomeo Pitti. Nel 1504 M. aveva avuto l'incarico da PierSoderini di dipingere nella sala del Consiglio in Palazzo Vecchio una battaglia a riscontro di quella di Anghiari commissionata a ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] ’Accademia a Firenze.
In pittura, una prestigiosissima committenza pubblica gli fu affidata nell’estate del 1504 dal gonfaloniere PierSoderini: una scena di dimensioni monumentali con la Battaglia di Cascina (1364), nella Sala del Maggior Consiglio ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] con il Laocoonte ritrovato a Roma nel gennaio del 150649; organizza la spedizione in Fiandra della Madonna di Bruges; discute con PierSoderini del progetto di una scultura da collocare a pendant del David di fronte a Palazzo della Signoria, ed è ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] dorato con smalti (oggi scomparsi) allogati a Maso Finiguerra e a Piero Sali dall'Opera di S. Iacopo di Pistoia nel 1457 (sulla croce d'argento per la chiesa del Carmine, commissionata da Tommasa Soderini (Milanesi, in Vasari, p. 298) e pagata forse ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] il Temerario, Colleoni, Alessandro Farnese duca di Parma, il cardinal Niccolò da Prato, Sebastiano I di Portogallo, PierSoderini, Niccolò Valori, Sebastiano Venier e gli ottomani Zizzimo, Selim I, Maometto gran visir e Gameria figlia di Solimano ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] 174).
Nel 1503 G. dipinse lo stemma del cardinale Francesco Soderini sopra il portale di facciata di S. Frediano, andato poi Michelangelo per i lavori nella cappella Sistina nella lettera che Piero d'Argenta inviò da Firenze nell'ottobre del 1508 a ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] : tuttavia il B. non riuscì a dipingere tutte le figure commissionate, perché il pannello con la Fortezza, per intervento di PierSoderini, fu poi affidato al giovane Botticelli (18 giugno 1470; si trova agli Uffizi).
Il 2 agosto il B. veniva pagato ...
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FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] documento che risale al 1490: un atto registrato dal notaio ser Piero di Brando Gherardini evoca l'accordo tra Francesco d'Antonio degli Antinori de' Medici il Giovane e sua moglie Maria Soderini, si tende a riconoscere l'autoritratto di lacopo. ...
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limbo
s. m. [dal lat. limbus «lembo»]. – 1. a. ant. Lembo, orlo. In partic.: la parte estrema del contorno d’un astro; il bordo del cerchio graduato di uno strumento, e sim. b. In anatomia, margine, orlo di una formazione anatomica: l. sclero-corneale,...