Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di Napoleone III, fu incarcerato (1849-52) e in seguito esiliato. Fu un critico del sistema capitalistico, ma non teorizzò l'abolizione della proprietà privata, bensì la sua diffusione tra tutti i lavoratori, ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] socialismo che progettavano nuove forme di società, quali Claude-Henri conte di Saint-Simon, Robert Owen, Charles Fourier, Pierre-JosephProudhon e Louis Blanc, si collocavano teorici e agitatori che si ponevano quale scopo non tanto di analizzare la ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] anche al di fuori del movimento di cui con le loro idee si sono fatti paladini. Uomini come William Godwin e Pierre-JosephProudhon, come Pëtr Kropotkin e Lev Tolstoj, e in epoca moderna Herbert Read e Paul Goodman, operano in un vasto orizzonte di ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] occorre ancora aggiungere che di essa fa parte anche il 'federalismo integrale', che si riallaccia agli insegnamenti di Pierre-JosephProudhon e ha i suoi più importanti esponenti nel francese Alexandre Marc, nello svizzero Denis de Rougemont e nell ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] .Agli antipodi della corrente 'statalista' o 'governativa' rappresentata da Blanc si trova l''anarchismo positivo' di Pierre-JosephProudhon (1809-1865). Egli riteneva il mondo fondato su principî universali di contraddizione o antagonismo, e di ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] dell’unità e dell’indivisibilità della futura repubblica, guardando con interesse alle prospettive dischiuse da Pierre-JosephProudhon; mentre il toscano Giuseppe Montanelli, portato dal sansimonismo a guardare con interesse alla questione sociale ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] come Antoine Fantin Desodoards – o prima del 1848 da parte di François-Auguste-René de Chateaubriand e di Pierre-JosephProudhon.
Nel linguaggio politico italiano la parola e le sue varianti lessicali conservano più a lungo un significato neutro ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] . Fu affascinato dalle idee francesi del socialismo utopistico, libertario e fraternitario, fortemente influenzato da Pierre-JosephProudhon e François-Marie-Charles Fourier, giungendo a sostenere la necessità di un radicale intervento ridistributivo ...
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proudhoniano
〈prudo-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce al politico ed economista fr. Pierre-Joseph Proudhon 〈prudõ′〉 (1809-1865), al suo pensiero e alle sue teorie storico-politiche: l’ispirazione libertaria p.; la concezione p. della...