La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] England, Backus fu «lo scrittore più incisivo e più enfatico che l’America ebbe a difesa della teoria evangelica o del pietismo riguardo alla separazione tra Stato e Chiesa»86. Nel 1773 Backus scrisse:
Lo Stato è armato della spada per mantenere la ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] sec. da John Graunt (1620-1674) e da John Petty (1623-1687). Si diffuse in Germania nel secolo successivo ‒ nel contesto del pietismo e degli sforzi tesi a dimostrare l'esistenza e l'azione di Dio attraverso l'ordine naturale ‒ soprattutto a opera di ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] Poitiers fino a Gottfried Arnold: su questo orizzonte che coinvolge diverse espressioni confessionali e tendenze teologiche, dal pietismo ai mennoniti, si chiude la voce che riconosce l’influsso profondo esercitato dalla fortuna di Costantino, tale ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] senza che vi si risentisse l'eco o l'influsso di movimenti spirituali e filosofici (cartesianismo, spinosismo, pietismo, illuminismo, deismo inglese, ecc.). I luterani si divisero nel 1791 nella chiesa evangelica-luterana (Evangelisch-luthersche kerk ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] in seno agli stessi fascisti, tanto che la direzione del partito ritenne necessario di fare una campagna contro il "pietismo" (così, con doppio sproposito linguistico e storico, venne chiamato) degli Italiani nei riguardi degli Ebrei. E veramente può ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] di provvide leggi, il materiale anatomico, prima negato alla ricerca scientifica dai pregiudizî del volgo e da un pietismo inconsulto e retrivo, veniva con liberale larghezza assicurato alle sue iniziative. Sotto questo riflesso i tempi furono degni ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] oscuro, ma vitale, della coscienza, le idee del Hamann sul valore dell'irrazionale, i fermenti mistici del pietismo, confluiscono in questo concetto dell'individualità irriducibile della nazione, unità organica, che sviluppa da sé costumi, leggi ...
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pietismo
s. m. [der. di pietà]. – 1. Movimento di riforma religiosa formatosi in seno al protestantesimo nel sec. 17° (soprattutto per l’attività del teologo evangelico ted. Ph. J. Spener) e largamente diffusosi nel secolo successivo; riprendendo...
pietistico
pietìstico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo al movimento del pietismo, ai pietisti: spiritualità p.; influssi pietistici. 2. Nel linguaggio com., improntato a pietismo, caratterizzato da pietismo: atteggiamenti pietistici. ◆ Avv....