Primogenito (Firenze 1642 - ivi 1723) di Ferdinando II. Salì al potere nel 1670. Educato dalla madre Vittoria della Rovere a un fervido pietismo religioso (donde molteplici manifestazioni esteriori di [...] religiosità e la posizione predominante concessa al clero) e sposato a Margherita Luisa d'Orléans, la sua tormentata vita coniugale favorì l'innato temperamento abulico, che gli fece abbandonare a cortigiani ...
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SCHLEIERMACHER, Friedrich Daniel Ernst
Cecilia Motzo Dentice di Accadia
Filosofo e teologo protestante, nato a Breslavia il 21 novembre 1768. Educato al pietismo nella famiglia e nei collegi che successivamente [...] lo accolsero (Paedagogium di Niesky, seminario di Barby), ebbe un'adolescenza turbata da acute crisi di misticismo e di dubbio, e alimentata da poderose letture, che segnano alcuni tratti caratteristici ...
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Teologo ed educatore luterano (Lubecca 1663 - Halle 1727). Insegnò all'univ. di Halle; abbracciò le dottrine di Ph. J. Spener e contribuì a diffondere il pietismo al di là della cerchia strettamente teologico-ecclesiastica; [...] svolse instancabile opera di educatore e di fondatore di istituzioni scolastiche (ancor oggi viventi col nome di Franckesche Stiftungen). Fu anche uno dei primi cultori dello studio filologico della Bibbia ...
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WALCH, Johann Georg
Teologo luterano, nato a Meiningen nel 1693; studiò a Lipsia, insegnò teologia a Jena dal 1724, vi morì nel 1775.
Avversò il pietismo, ma per le sue polemiche fu portato a studiare [...] la storia delle dottrine e pertanto preparò, oltre a un'edizione delle opere di Lutero in 24 voll. (edizione di Halle n, 1740-1753), numerosi scritti, tra i quali: Philosophisches Lexikon, 1726; 4ª ed., ...
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Predicatore (Ichenhausen, Baviera, 1773 - Berlino 1858). Educato dai gesuiti e divenuto prete (1796; parroco nel 1803), prima sotto l'influsso di J. M. Sailer fu attratto dal pietismo cattolico, poi, amico [...] di M. Boos, dal risveglio evangelico, e nel 1826 passò al luteranesimo. Vicino allo Schleiermacher e al circolo berlinese pietistico-luterano, G. fu in Baviera il più popolare predicatore del risveglio ...
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TEELLINCK
Adriano H. Luijdjens
. Famiglia di teologi neerlandesi. J. Teellinck (1543-1569), borgomastro di Zierikzee, ebbe otto figli tra cui Eeuwoud (1573-1629) e Willem, primo rappresentante del pietismo [...] egli a sua volta ha influito molto sul Labadie, che mezzo secolo dopo di lui predicò a Middelburg, e attraverso lui sul pietismo tedesco di Spener e Francke.
Tra i figli di Willem è da ricordarsi Maximiliaan, nato a Angers nel 1606 morto a Middelburg ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del protestantesimo nel XVIII secolo si caratterizza per tre diversi aspetti: [...] , Francke organizza scuole per bambini poveri e fonda inoltre il Paedagogium per i figli della nobiltà. Grazie alle due scuole, il pietismo si diffonde sia nelle classi povere, sia tra l’aristocrazia tedesca. Il favore del re di Prussia fa sì che la ...
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Filosofo e teologo protestante (Anklam 1667 - Gotha 1729), prof. di filosofia a Wittenberg (1687), poi a Halle (1693), di teologia a Jena (1705), tenne una posizione eclettica, intermedia tra il pietismo [...] e l'ortodossia luterana; tra i teologi del suo tempo fu il più aperto verso le tendenze razionalistiche ...
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Teologo danese (Aarhus 1698 - Copenaghen 1764), nipote del precedente. In reazione all'intellettualismo religioso ortodosso, e per influsso soprattutto degli scritti di P. Jurieu e di altri teologi riformisti [...] ecc.) e religiosa: si ricorda in particolare il nuovo Commento al Piccolo Catechismo di Lutero, mediante il quale il pietismo fece il suo ingresso ufficiale nelle scuole danesi e norvegesi. Vescovo di Bergen (1747-59), operò efficacemente nel campo ...
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Teologo luterano (Sondershausen 1673 - Dresda 1749); prof. (dal 1707) a Wittenberg, poi (1709) soprintendente a Dresda, L. fu l'ultimo eminente rappresentante della ortodossia luterana. Il suo pensiero [...] teologico è caratterizzato dall'opposizione al pietismo e da un forte spirito ecclesiale. Fondò il primo periodico di argomento teologico, Unschuldige Nachrichten von alten und neuen theologischen Sachen (1701-51). ...
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pietismo
s. m. [der. di pietà]. – 1. Movimento di riforma religiosa formatosi in seno al protestantesimo nel sec. 17° (soprattutto per l’attività del teologo evangelico ted. Ph. J. Spener) e largamente diffusosi nel secolo successivo; riprendendo...
pietistico
pietìstico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo al movimento del pietismo, ai pietisti: spiritualità p.; influssi pietistici. 2. Nel linguaggio com., improntato a pietismo, caratterizzato da pietismo: atteggiamenti pietistici. ◆ Avv....