HAUGE, Hans Nielsen
Giuseppe Gabetti
Predicatore pietista norvegese, nato a Frederikstad il 3 aprile 1771, morto a Bredtvedt il 23 marzo 1824. Incominciò la sua predicazione religiosa nel 1796 nel suo [...] e nell'industria. Accompagnò alla predicazione un'abbondante serie di lettere e scritti. E ne nacque un vasto movimento di pietismo religioso e di tendenze democratiche - il Haugianesimo -, a cui non poco la Norvegia dovette per lo svolgimento della ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Halle 1711 - Laublingen 1781). Studiò teologia a Halle e divenne parroco a Laublingen. Nella storia della poesia il suo nome è legato a quello del più dotato J. I. Pyra. Inizialmente seguaci [...] di Pyra, Bodmer pubblicò Thyrsis (Pyra) und Damons (Lange) freundschaftliche Lieder che, non estranei all'influsso del pietismo, celebrano in clima pastorale classico sentimenti morali e religiosi, su tutti quello dell'amicizia. Da solo, con minor ...
Leggi Tutto
Teologo pietista e pedagogista (n. Gross-Kniegnitz, principato di Brieg, 1689 - m. 1762); parroco di Töpliwoda, nella Slesia, poi a Teschen, dove edificò la Jesuskirche, una scuola e un orfanotrofio. Poiché [...] del Ducato di Magdeburgo. Direttore della scuola del chiostro, la elevò al grado di massimo centro culturale del pietismo; si fece anche propugnatore dell'istruzione pubblica popolare, fondando un istituto magistrale e una scuola gratuita per bambini ...
Leggi Tutto
Erudito ungherese, nato a Ocsova nel 1684, morto a Presburgo nel 1749. Laureatosi in medicina e poi in teologia a Halle (1704-1707), tornò in Ungheria dove insegnò nella scuola di Beszterczebánya (1708-14); [...] influenza decisiva la scuola di Halle. Di fronte al freddo dogmatismo egli proclamò e accentuò lo spirito pratico del pietismo, per cui ebbe a soffrire persecuzioni da parte dei confratelli ortodossi della chiesa luterana. Notevole lo sviluppo che ...
Leggi Tutto
Thomasius, Christianus (italianizz. Cristiano Tomasio)
Chr. Thomasius
1655
Nasce a Lipsia
1672
Consegue il dottorato a Lipsia
1675-79
Studia giurisprudenza a Francoforte sull’Oder
1679
Torna a Lipsia, [...] gli viene affidato un insegnamento
1694
Viene fondata l’univ. di Halle, che, per suo impulso, diviene il centro del pietismo e dell’Illuminismo tedesco
1705
Pubblica la sua opera maggiore, i Fundamenta iuris naturae ac gentium
1728
Muore a Halle ...
Leggi Tutto
SECKENDORFF, Veit Ludwig von
Scrittore politico tedesco, nato il 20 dicembre 1626 a Herzogenaurach, morto a Halle il 18 dicembre 1692. Consigliere segreto e cancelliere successivamente dei duchi di Sassonia-Coburgo-Gotha [...] tedesco, del quale proprio il S. è, forse, il principale rappresentante. Luterano convinto, anzi sotto l'influenza del pietismo, il S. si rivolse poi a difendere la propria religione, nel campo storico, redigendo il Commentarius historicus et ...
Leggi Tutto
PUSEY, Edward Bouverie
Alberto Pincherle
Teologo anglicano, nato a Pusey il 22 agosto 1800, morto all'Ascot Priory (Berkshire) il 16 settembre 1882. Studiò a Eton e Oxford; nel 1823 divenne fellow dell'Oriel [...] spento la vita religiosa del luteranesimo; temette lo stesso per l'Inghilterra. Incompreso, fu accusato così di razionalismo come di pietismo. Si difese con una seconda parte del suo libro; che del resto, da vecchio, sconfessò. Ma esso mostra in ...
Leggi Tutto
JUNG-STILLING, Johann Heinrich
Carlo Grünanger
Scrittore religioso, nato a Grund (Nassau) il 12 settembre 1740, morto a Karlsruhe il 2 aprile 1817. Fino dai primi anni contrasse quell'abito quietistico [...] pensatore religioso, J. ha tuttavia il merito d'aver portato per primo, insieme con Lavater, i germi fecondi del pietismo fuori dalla chiusa cerchia delle conventicole, nel mondo della cultura e dell'arte. Come scrittore, l'intimo dissidio che non ...
Leggi Tutto
luteranésimo Corpo delle dottrine predicate da M. Lutero e dai suoi seguaci. Fuori dai paesi di lingua tedesca, è detto l. l'insieme delle Chiese professanti tali dottrine. I loro aderenti, detti in Italia [...] al formalismo del l. tedesco nel 17° sec. reagì, con l'esigenza di una vita religiosa più intima e attiva, il pietismo, movimento iniziato da P.J. Spener (1635-1705), che avrà grande importanza per tutta la vita culturale della Germania.
Le tendenze ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco, nato a Koschwitz (Liegnitz, Slesia) nel 1605. Studiò prima medicina e poi giurisprudenza, rivestì in patria cariche diverse, e morì a Schweidnitz nel 1660.
Due raccolte di poesie amorose [...] suo indirizzarsi dalla teosofia di Böhme e di Weigel, sotto l'influsso della mistica tedesca medievale, verso il pietismo. Dai Monodisticha Angelo Silesio ebbe la spinta decisiva al suo Pellegrino cherubico.
Bibl.: H. Palm, Beiträge zur Geschichte ...
Leggi Tutto
pietismo
s. m. [der. di pietà]. – 1. Movimento di riforma religiosa formatosi in seno al protestantesimo nel sec. 17° (soprattutto per l’attività del teologo evangelico ted. Ph. J. Spener) e largamente diffusosi nel secolo successivo; riprendendo...
pietistico
pietìstico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo al movimento del pietismo, ai pietisti: spiritualità p.; influssi pietistici. 2. Nel linguaggio com., improntato a pietismo, caratterizzato da pietismo: atteggiamenti pietistici. ◆ Avv....