(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , di problemi e di artifizî fino a ricordare quasi gli antichi Fiamminghi; il suo spirito religioso si distacca radicalmente dal pietismo del suo tempo, dai retorici poemi sacri allora alla moda, per ritornare all'antica mistica del Medioevo e alle ...
Leggi Tutto
THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] ogni ramo del sapere, innovando e sistemando. È il periodo fecondo della maturità, in cui, peraltro, si distacca dal pietismo, cui pure aveva aderito per alcuni anni dopo la partenza da Lipsia, e svolge motivi più specificamente sensisti e lockiani ...
Leggi Tutto
Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] fusione di spiriti. L'antigermanesimo rimase sempre vivo in Italia anche nel fascismo; ed è altresì noto come il "pietismo" filosemitico fosse anche nei ranghi del partito, e fin nelle sommità (Balbo, per esempio), largamente diffuso.
Al carattere ...
Leggi Tutto
Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] dei diritti fondamentali e il riconoscimento del rispetto dei doveri alla pari con tutti i cittadini. Non assistenzialismo o pietismo, quindi, ma uguaglianza di diritti e di doveri. Il raggiungimento di questi obiettivi presuppone l'elaborazione di ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] di Bamberga (1648), di Innsbruck (1672), di Breslavia (1702). Halle, fondata nel 1693, diventa presto una roccaforte del pietismo e, in generale, dell'illuminismo settecentesco; mentre Gottinga, fondata nel 1736, acquista fama per il suo indirizzo di ...
Leggi Tutto
Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] antropologico, societario, umanitario, solidaristico.
Così, del resto, è sempre stato, ma oggi non si tratta più del pietismo per l'emarginazione di classi disagiate; il problema è mondiale per aspetti collaterali, se pure attinenti alla condizione ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] : Soeren Kierkegaard notava nel sentimento religioso dell'asceta di Napoli rispondenze d'anima che lo staccavano senza pentimenti dal pietismo protestante; altri, Gioberti, Döllinger, se ne infastidivano. Per essi A. non è il tecnico della penna, non ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] senza che vi si risentisse l'eco o l'influsso di movimenti spirituali e filosofici (cartesianismo, spinosismo, pietismo, illuminismo, deismo inglese, ecc.). I luterani si divisero nel 1791 nella chiesa evangelica-luterana (Evangelisch-luthersche kerk ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] . Svebilius (1681-1700) e dell'Innario (1695-1698) e della Bibbia di Carlo XII. Poi fu la volta del pietismo, contro le cui correnti radicali furono emanati provvedimenti legislativi, mentre per opera soprattutto del vescovo di Strängnäs, J. Serenius ...
Leggi Tutto
pietismo
s. m. [der. di pietà]. – 1. Movimento di riforma religiosa formatosi in seno al protestantesimo nel sec. 17° (soprattutto per l’attività del teologo evangelico ted. Ph. J. Spener) e largamente diffusosi nel secolo successivo; riprendendo...
pietistico
pietìstico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo al movimento del pietismo, ai pietisti: spiritualità p.; influssi pietistici. 2. Nel linguaggio com., improntato a pietismo, caratterizzato da pietismo: atteggiamenti pietistici. ◆ Avv....