DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] questione del teatro, in Il Messaggero di Rodi, 20 febbr. 1927; Il nuovo palazzo delle Poste e telegrafi, ibid., 14 ott. 1927; Coo, una prima pietra, ibid., 18 ott. 1927; Api, Le reliquie della Passione e la nuova cappella di S. Croce in Gerusalemme ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] . Dan. 7, 13), nel quale G. s'identifica. Questo discorso è pronunciato a Gerusalemme, dopo l'ingresso trionfale e umile insieme, e la purificazione delTempio - di cui non resterà pietra su pietra (Mt. 24, 2; Mc. 13, 2; Lc. 21, 6) - e dopo le parole ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] Gerusalemme la predicazione di Cristo e della sua messianità. A P. è attribuito il primo miracolo dopo la morte di Cristo, la guarigione dello storpio davanti alla porta delTempio (M. Guarducci) di poter identificare le reliquie diPietro. ▭ Il nome ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] delTempio, di pertinenza del priorato, per porre termine ai molti "disordini" che vi erano (Archivio di Stato didel cardinale Pompeo Colonna, gli era subentrato nel patriarcato diGerusalemme, il F. pose la prima pietra, come venne ricordato da ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] Belzoni fu aggredito a Tebe dagli agenti del D.: la responsabilità non fu del D. o del Salt, bensì dei loro agenti. I visitatori di Tebe descrivono anche la casa del D., costruita in cima ad uno dei piloni deltempiodi Karnak.
Nel febbraio 1819 il D ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] tempiodi San Pier Maggiore, che poi si disse di San Francesco: i Fiorentini richiesero più volte invano le ceneri del La famiglia di D., continuata a Verona nei discendenti diPietro Alighieri, del Paradiso terrestre, antipodo diGerusalemme, di ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] 1732; La Morted'Abel figura di quella del Nostro Redentore (Metastasio), Vienna 1732; Roma 1739 (?); Gerusalemme convertita (Zeno), Vienna 1733; Heiligenkreuz; S. Pietro in Cesarea (Zeno), Vienna 1734; Gesù presentato nel tempio (Zeno), ibid. 1735 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] del volume, presentava questa «idea di repubblica filosofica» come una pietra preziosa («instar gemmae delectationis») e un modello ideale più persuasivo di quello proposto nell’antichità da Platone e, in tempidi riedificare la nuova Gerusalemme e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] deltempo e della vita, la storia diventa un fattore imprescindibile anche per ogni analisi di migliorò, e si arrivò ai melodrammi diPietro Metastasio, con cui, per citare un Gerusalemme liberata quel mondo che «rimpolpato e colorito e animato di ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] diGerusalemme presente sia nel Gierusalemme che nella Liberata (III, 55-57) si trova pressoché identica fra i manoscritti del Per la vita e l'attività di scultore e architetto: Lettere sull'arte diPietro Aretino, a cura di F. Pertile-E. Camesasca, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...