Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] lega terrestre deltempo, quella peloponnesiaca, temeva di perdere la posizione di primato che Màtesis (autore di una delle più belle commedie del teatro greco, Il basilico) e I. Tipàldos (traduttore, tra l’altro, della Gerusalemme liberata); i ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] tempodi preparare il concilio che si tenne tre mesi dopo. Vi aveva provveduto il suo predecessore, un greco diGerusalemme, che aveva fatto parte della cerchia del dire, di Alessandro consistette nella consegna del "vessillo di s. Pietro" a principi ...
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VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] ritornare insieme a Tito dopo la caduta diGerusalemme, rinunciato al proposito, giunse a Roma verso l'ottobre e si dette tutto alla ricostruzione dell'impero. La riedificazione deltempiodi Giove Capitolino, che fu tra le sue prime cure, era anche ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] e poi la Descriptio (che citava i rilievi dell’arco di Tito come prova del trasferimento) collocavano, donati da Costantino, una pietradel monte Sinai, resti deltempiodi Salomone tra cui i sette candelabri della stanza anteriore, e addirittura ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dove al tempodi Diocleziano il lettore Procopio, originario diGerusalemme, legge 5,1,4.
67 Cfr. Storia del cristianesimo, sotto la direzione di Ch. Pietri, L. Pietri, ed. it. a cura di G. Alberigo, II, Nascita di una cristianità (250-430), Roma 2003 ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] deltempodi Costantino, come vorrebbe la tradizione patriografica80, o di curvilineo di Gerasa, Gerusalemme e del monumento più importante del fondatore della Nuova Roma111.
La struttura di completamento, con conci irregolari di marmo e pietra ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] , scena paradigmatica con Cristo al di sopra diPietro e Costantino. La scena è proposta come copia di quella originale carolingia, un tempo collocata proprio in quella posizione ma poi – almeno dalla metà del XVI secolo – andata perduta. Sarebbe ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] di straordinario è da narrare storicamente»28. Tale contrazione deltempo presente consente di proiettare la sua età nel cono di luce di la sconfitta di Antonio e Cleopatra ad Azio33 fino a che, dopo la presa diGerusalemme da parte di Vespasiano e ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] nel tempio che prima si ergeva in Gerusalemme, ma per recarsi a conoscere la distruzione e la desolazione diGerusalemme, avvenute secondo la profezia e per adorare «sul monte degli Ulivi che è di fronte a Gerusalemme», dove fu presente la gloria del ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] nome della comunità dove quasi vent’anni prima erano morti Paolo e Pietro. Essa comincia con parole forti e inusuali nel linguaggio deltempo: «La Chiesa di Dio che è pellegrina in Roma alla Chiesa di Dio che è pellegrina in Corinto». Tutte e due le ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...