CAROCCI, Guido
Serenita Papaldo
Nacque a Firenze il 16 settembre del 1851 da Giorgio e da Teresa Petrai. Suo padre, fervente patriota, aveva combattuto valorosamente in Lombardia subendo poi la prigionia [...] il 20 sett. 1916, e fu sepolto con solenni onoranze funebri nel camposanto della Misericordia a Soffiano. Una lapide in pietraserena su disegno di D. Trentacoste con effigie in bronzo modellata da V. Gemignani ed epigrafe dettata da E. Pistelli fu ...
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CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] data al 1735. Si tratta di un sobrio edificio a tre piani finestrati con atrio, scala a quattro rampe in pietraserena e salone a doppio ordine. Viene variamente datato al 1742 (Chiti) o '52 (Tigri) il palazzo Montemagni, costruito suirarea delle ...
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BOCCINI, Giuseppe
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 13 nov. 1840 da Placido, capo sezione al ministero degli Esteri del granducato di Toscana, e da Agnese Pini.
Frequentò le Scuole Pie, poi l'istituto [...] forte. La più originale è senza dubbio quella eseguita per la famiglia Lodómez (1876) in pietraserena, illuminata da grandi finestre laterali che permettono di vedere l'interno. Questa cappella piacque tanto all'ammiraglio russo Nicola Arcos che ...
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MONTECALVARIO
L. Rocchetti
Piccola altura - circa 40 m - a forma di tumulo presso Castellina in Chianti (Siena) il cui nome è legato al ricordo di pratiche religiose che vi si svolgevano nel Medioevo, [...] , tutto al Museo Archeologico di Firenze.
Nella cella di destra dell'ipogeo meridionale si rinvenne un blocco di pietraserena, intagliata in modo da rappresentare una testa leonina con fauci spalancate e lingua pendente che si pensa sia stata ...
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macigno
Antonio Lanci
Nel senso proprio di " sasso ", " roccia ", in Pg XIX 48 [l'angelo] volseci in sù... / tra due pareti del duro macigno, " idest, saxi, in quo erat excavata scala... lapis enim [...] quanto rustico e salvatico, e ‛ del macigno ', in quanto duro e non pieghevole ad alcuno liberale e civil costume " (Boccaccio). Secondo il Bassermann (Orme 47), il sostantivo conterrebbe un'allusione alle cave fiesolane di arenaria o pietraserena. ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] scarsi di precipitazioni, caratterizzati da un’atmosfera secca e serena). Le precipitazioni si aggirano sui 400 mm annui. A a pianta rettangolare o ellittica alla casa a più vani, in pietra e mattoni crudi. Il Neolitico medio (5° millennio a.C.) ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato" (Gv. 1,18). Dice Pietro a Gerusalemme di fronte ai capi e al sommo sacerdote: "In nessun altro c' narrativa. L'arte gotica dà all'immagine barbata una serena e pacata gravità (come nel Beau Dieu di Amiens), ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] il principio gogoliano, oscuro e ambiguo, alla serena luminosità del principio puškiniano; gli ammiratori, come di chiese e di palazzi si usò spesso l’alternanza di intagli in pietra con maioliche (a Jaroslavl´ e Uglič, Krutickij Teremok a Mosca). ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] a Saqqara fu il primo grande edificio d’E. costruito in pietra. Di Snefru, primo faraone della IV, i documenti contemporanei attestano Non manca tuttavia una tendenza che si rifà alla serena grazia menfita, dalle proporzioni più snelle, come nelle ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] a una rassegnata delusione, a una serena concezione panteistica, all’orgoglioso ritiro nella costruzione 1160), che mostrano affinità con l’arte mosana. A parte alcune sculture in pietra (lastre tombali del 14° sec. nel duomo di Utrecht), dal 15° ...
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sereno
seréno agg. e s. m. [dal lat. serenus, propr. «asciutto, secco», quindi «sgombro di nuvole, limpido», detto del cielo]. – 1. agg. Senza nuvole; limpido, terso, riferito propriam. al cielo e, per estens., al tempo atmosferico: cielo...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...