CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , "la quale rompa colla scure del boia la falsa cattedra di San Pietro" (Ep., III, p. 34).
La passionalità certamente gli impediva di di F. Nietzsche, quando il C. salutava l'anima umana "serena de l'Ilisso in riva", "intera edritta ai lidi almi del ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] poco a poco, nel corso della vita di lui, a simbolica pietra di paragone di uomini ed eventi.
Finita la guerra (ma non l allieve, che assicurò alle sue giornate momenti di singolare e serena vivacità di spirito: la Galeotti, appunto, una Olga Argenti ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] devoti dell'arte di Luca, in cui la serena semplicità formale ed il luminoso candore delle superfici nella tomba di famiglia in S. Pier Maggiore.
Nell'arte dei maestri di pietra e legname il D. aveva ricoperto varie volte le cariche di consigliere ( ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] il virtuosismo tecnico dell’esecuzione e la serena naturalezza della posa rivelano una magica consentaneità ritratti di Jacopo stesso e del figlio Francesco (nonché di Tiziano e Pietro Aretino) e ne consacrava la fama nel cuore del tempio marciano ( ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] liberare i nostri figli, a costruire un'umanità senza più rabbia, serena, in cui si possa non essere cattivi. L'altra è la definire la raccolta che uscì da Einaudi nel 1980, Una pietra sopra (sottotitolo: Discorsi di letteratura e società), come il ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di una alleanza milanese che se non si può definire del tutto serena, certo si mantenne salda per tutta la vita di Ludovico III. in una prepositura di giuspatronato gonzaghesco, la prima pietra del nuovo edificio, destinano a custodire le reliquie ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] presso Motta e, quando già i Veneziani si davano alla fuga, Pietro Loredan e il Malatesta tornarono all'assalto e sconfissero gli Ungheresi. L "di aver un principe che abbia la testa libera e serena, atta a ben servire alla Repubblica, la qual cosa ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] una ola de fuerza y luz, 1971-72, e ... sofferte onde serene..., 1976, mentre Abbado diresse le prime di Como una ola, Al di braccia e di percussione a consumare il marmo, od altra pietra soverchia, ch’eccede la figura che dentro a quella si ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] . Per intercessione della Sarfatti stessa, l’industriale lombardo Pietro Preda offrì al M., con Funi e Lucio Venna scaturisce una composizione pacata, ponderata, che invita a una serena meditazione sulla morte.
Nella primavera del 1924 il M. si ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] constatava come il linguaggio elaborato mancasse della serena pacatezza propria delle architetture classiche cui, a scandirne il ritmo insieme alle lesene giganti rivestite di pietra di Chiampo. I partiti decorativi di Mario Sironi furono realizzati ...
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sereno
seréno agg. e s. m. [dal lat. serenus, propr. «asciutto, secco», quindi «sgombro di nuvole, limpido», detto del cielo]. – 1. agg. Senza nuvole; limpido, terso, riferito propriam. al cielo e, per estens., al tempo atmosferico: cielo...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...