FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] -17) ad attribuirgli anche un'attività di falsario e ad ascrivergli alcuni bassorilievi neoquattrocenteschi, tra cui uno in pietraserena con la Madonna col Bambino, già ritenuta di Desiderio da Settignano (Londra, Victoria and Albert Museum, n. 7582 ...
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FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] Per la chiesa della Compagnia eseguì e donò, nello stesso anno della sua "entratura", due statue in pietraserena raffiguranti S. Pietro e S. Matteo.
Queste, perdute nel 1785, dopo la soppressione leopoldina della Confraternita, facevano parte di una ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] 'aprile del 1754, per rinnovare la decorazione del coro della chiesa abbaziale di Vallombrosa, furono realizzati nuovi medaglioni in pietraserena, ornati di testine e fogliami in marmo e frammezzati di scagliole di mano dell'H., che si occupò anche ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] di Partini per la piazza, la corona di colonnini in travertino che delimita il manto in laterizio dall’anello esterno in pietraserena.
Tra tutti i cantieri di restauro quello del duomo di Siena fu senza dubbio il più complesso, lungo e importante ...
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GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] con Nuotatrice, bronzo (catal., sala VI, n. 23, pp. n.n.).
Il G. raggiunse uno stile autonomo con la scultura in pietraserena Anita (Firenze, Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti). L'opera si discosta dalla monumentalità che aveva fino ad allora ...
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CAROCCI, Guido
Serenita Papaldo
Nacque a Firenze il 16 settembre del 1851 da Giorgio e da Teresa Petrai. Suo padre, fervente patriota, aveva combattuto valorosamente in Lombardia subendo poi la prigionia [...] il 20 sett. 1916, e fu sepolto con solenni onoranze funebri nel camposanto della Misericordia a Soffiano. Una lapide in pietraserena su disegno di D. Trentacoste con effigie in bronzo modellata da V. Gemignani ed epigrafe dettata da E. Pistelli fu ...
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CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] data al 1735. Si tratta di un sobrio edificio a tre piani finestrati con atrio, scala a quattro rampe in pietraserena e salone a doppio ordine. Viene variamente datato al 1742 (Chiti) o '52 (Tigri) il palazzo Montemagni, costruito suirarea delle ...
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BOCCINI, Giuseppe
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 13 nov. 1840 da Placido, capo sezione al ministero degli Esteri del granducato di Toscana, e da Agnese Pini.
Frequentò le Scuole Pie, poi l'istituto [...] forte. La più originale è senza dubbio quella eseguita per la famiglia Lodómez (1876) in pietraserena, illuminata da grandi finestre laterali che permettono di vedere l'interno. Questa cappella piacque tanto all'ammiraglio russo Nicola Arcos che ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] poco a poco, nel corso della vita di lui, a simbolica pietra di paragone di uomini ed eventi.
Finita la guerra (ma non l allieve, che assicurò alle sue giornate momenti di singolare e serena vivacità di spirito: la Galeotti, appunto, una Olga Argenti ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] l’inizio dei lavori nel gennaio 1620 e la posa della prima pietra nell’ala nord del palazzo il 29 maggio 1620.
L’ampliamento completamente trasformata da successivi interventi – presenta una serena impaginatura della facciata e appare come una ...
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sereno
seréno agg. e s. m. [dal lat. serenus, propr. «asciutto, secco», quindi «sgombro di nuvole, limpido», detto del cielo]. – 1. agg. Senza nuvole; limpido, terso, riferito propriam. al cielo e, per estens., al tempo atmosferico: cielo...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...