Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] maggior parte di essi non resta altra testimonianza che quelle preziose note. Ancor oggi nell'intrigo delle strette vie che IV sec. a. C.); un largo repertorio di buccheri; oreficerie, pietre incise, dadi e altri oggetti d'osso e d'avorio. Da ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] nella foresta, sormontato da tre gru; un'altra scultura di pietra dello stesso genere, con Castore, Polluce e due divinità galliche delle gemme più importanti vi sono esposte accanto a preziose oreficerie barbare o orientali; si ammirano accanto ad ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] corte di Graziano visse D. M. Ausonio che ci dà notizie preziose, di affreschi (Idyll., vi) e di importanti fabbriche per l' Esso era circondato da esedre, dove due banchi di pietra portano numerose iscrizioni al dio indigeno Lenus assimilato a Marte ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] Norme di Li Jie rappresentano una fonte di preziose informazioni per gli studiosi di storia della tecnica decorativi, Li Jie espone le regole per la costruzione delle opere in pietra, includendo, tra l'altro, le norme per la decorazione di terrazze ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] costituisce un'importante aggiunta al piccolo numero di preziose tavolette iscritte già trovate ad Enkomi. La scrittura e si sono messe in luce due file di basi di colonne in pietra che corrono da E a O.
Scoperte recenti hanno chiarito meglio il ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] toscano una posizione di prestigio presso la Curia, Pietro Leopoldo concentrò in Galleria il meglio della collezione scoperte, quali la Chimera e l'Arringatore, ed alle preziose collezioni di numismatica, glittica e delle oreficerie, che ripetono ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] con la basilica della Santa Croce, dalle decorazioni in pietra di epoca medievale. Ne sono testimonianza inoltre: Anazarba, il nome del miniatore, la data, nonché ulteriori preziose informazioni, risultando quindi un fondamentale elemento per lo ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] del 1239, parla dell'acquisto di una coppa in onice preziosa a giudicare dal prezzo elevato (Historia diplomatica, V, 1, l'antichità e il tardo Medioevo in quest'area sono state incise pietre e che si può parlare, di conseguenza, di una glittica sveva ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] influences italiennes: D. del Coro et Filippus di Francesco di Pietro, in Monuments et mémoires (Paris), XVIII (1911), 2, pp 327 s., 335, 342 s., 355, 357; P. Bacci, Due preziose ttarsie" del senese Mattia di Nanni di Stefano detto il Bernacchino, in ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] nascondersi, il gioco di lanciare e colpire con palline, palle, pietre, noci, astragali o coni, i giochi con cerchio, trottole, probabilità anch'essi decorati artisticamente. I pezzi particolarmente preziosi erano forse doni d'amore, o arredi funebri ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...