DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] (Inf. XXXI, vv. 40-41); faccia di Nembrot-pigna di S. Pietro (ivi, vv. 58-59); ovvero in ipotesi di riferimento semplice e indiretto di angeli e di personaggi simbolici anch'essi splendenti come pietrepreziose" (Trompeo, 1958, p. 39); e inoltre, si ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] comprendere gli altri due. È infatti proprio dalle osservazioni del cercatore di minerali, dall'abilità dell'imitatore di pietrepreziose, dall'esperienza del distillatore di profumi e del tecnico delle arti del fuoco, dal confronto tra il prodotto ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] dagli esempi più antichi: l'abbigliamento sontuoso, in alcuni casi contraddistinto da attributi regali, adorno d'oro e di pietrepreziose, il calice o la coppa tenuta alta nella mano destra, il dragone a sette teste, talvolta reso con corpo maculato ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] Elbern, 1965, p. 131, fig. 10). Sembra del resto che sia stato Carlo il Calvo a far eseguire la montatura in oro e pietrepreziose che trasformò in c. l'antico cantaro di sardonica, la c.d. coppa dei Tolomei, già conservato all'abbazia di Saint-Denis ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] a spese: gli altari principali, dedicati al Salvatore, alla Vergine e a s. Ricario, erano interamente rivestiti d'oro, argento e pietrepreziose. L'edificio, a pianta basilicale, si arricchiva di alcune torri, di cui due sull'asse principale, e di un ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] Eden, lungo il basso corso dell'Eufrate, dove cresceva l'albero della vita e della luce producendo fiori e frutti di pietrepreziose (Schnack, 1962, p. 50). Il termine parádeisos, con cui i Greci indicavano il g., ha finito con indicare il g. dell ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] essere espressamente consentite dai maestri del mestiere, a eccezione delle opere destinate alla Chiesa; per evitare frodi in materia di pietrepreziose, era permesso l'uso di paillons (lamelle) d'a. solo sotto le ametiste e i granati.I punzoni di ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] scelta antropomorfa sia stata prospettata come un'opzione fra le tante possibili (il fuoco, gli animali, le pietrepreziose), secondo quanto espone lo pseudo-Dionigi Areopagita nel De coelesti hierarchia, essa sembra essere indiscutibilmente la più ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] che Adriano I (772-795) donò non meno di dieci paliotti, tra cui uno per la basilica di S. Pietro a Roma, a quanto pare aureo, con pietrepreziose incastonate; ancora più generose le donazioni di Leone III (795-816). L'uso continuò anche con i loro ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] (Elbern, 1961; Fernández Avello, 1986; Sepúlveda González, 1989; Haseloff, 1990), è uno scrigno rivestito in foglia d'oro ornata da pietrepreziose e agata, donato alla cattedrale da Fruela II (m. nel 925) nel 910, anno in cui salì al trono, come si ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...