FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] ". Nel poema il F. riconosce varie discendenze teologiche: agostiniana, quale si registra nel Commentarium di PietroAlighieri (cfr. PietroAlighieri e il suo commento al Paradiso, Firenze 1965), gioachimita e paolina.
In Dante autobiografico, Napoli ...
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DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] è Ziliberto di Mauro, che lasciò una unica opera nota: la tomba qualitativamente assai modesta del figlio di Dante, PietroAlighieri, morto il 21 apr. 1364 a Treviso (in origine agli Eremitani, oggi ricomposta, ma incompleta, a S. Francesco). Per ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] contenente la Vita nova e il Convivio dell'Alighieri (Venezia, Biblioteca Marciana, ms. Marc. It '66, '75) e sindaco (1467, '71, '76) nell'arte dei maestri di pietra e legname; e nel 1472 il suo nome compare nei registri della Compagnia di S.Luca ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] certo è che nel 1425 eseguì una figura di S. Pietro a mosaico per la facciata di S. Marco. La notizia Milano 1972, p. 285; C. Landino, Comento… sopra la Comedia di Dante Alighieri poeta fiorentino (1481), in Scritti critici e teorici, a cura di R. ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Ranaldi assumere il nome Dante per ammirazione di Dante Alighieri e proporsi non solo come artefice, ma anche come fine del 1570, anno in cui aveva la bottega a S. Pietro Scheraggio, realizzò inoltre il modello e la statua, in terracotta tinteggiata ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] polittici con doppia predella (di Giovanni da Milano e Pietro di Miniato), anchequella con Storie del sacerdote Luciano , p. 70; L. Passerini-G. Milanesi, Del ritratto di Dante Alighieri, Firenze 1865, p. 16; G. Milanesi, Della tavola di Nostra Donna ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] di rinnovamento del quadro di storia nella Porta della casa degli Alighieri. Reminiscenze di Firenze (1859, Pavia, coll. priv.; ill. nel più impegnativo dipinto dei Ciociari in piazza S. Pietro (1868; disperso, noto solo da una fotografia contenuta ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] L'eremo…). Fu lui che presentò il L. all'architetto e critico Pietro Selvatico.
Nel 1875 il L. sposò Annina Levi, dalla quale ebbe impegnò nel compimento del progetto per il monumento a Dante Alighieri, al quale aveva lavorato dal 1911 e che avrebbe ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] G. degli Alessandri, a dare disegni per un monumento a Dante Alighieri da erigersi in S. Croce.
Alla consegna del progetto nel del ferro impiegato per staffare l'architrave in conci di pietra (sull'esempio parigino della S.te Geneviève del Sufflot, ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] prima del 1547 spiega meglio le affinità tra la pala Alighieri e la Maddalena del 1552, che fa parte del ben ., 90; G. Schweikhart, in Lo splendore della Verona affrescata nelle tavole di Pietro Nanin del 1864, Verona 1983, pp. 162, 164, 166 s., 178 ...
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ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...