PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] e sostenuta militarmente proprio da Ugone II d’Arborea.
In quello stesso anno Pietro, che verosimilmente non aveva ancora lasciato la Catalogna, sposò a Barcellona Costanza, nobildonna di antiche origini piemontesi, figlia del marchese Filippo di ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] del secolo la politica estera arborense abbandonò la subalterna alleanza con i sovrani di Barcellona, tipica dei tempi di Pietro III, radicalizzandosi su posizioni decisamente antiaragonesi (logica conseguenza, lo scoppio della guerra nel 1353 ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] decisione, il G. fu inviato a Vercelli dapprima presso Pietro Arborio di Gattinara, un notaio cugino del padre; quindi, del 1529: mentre Carlo V si spostava a Saragozza, a Barcellona si armava la flotta, nelle Fiandre e in Germania si arruolava ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] atto irrevocabile e incaricò pertanto il fratello minore, l'infante Pietro, a difendere la sua causa.
Un'altra figura di rilievo lo amava ancora "com si fos son propri e natural fill" (Barcellona, Archivo de la Corona de Aragón, reg. 2692, c. 126v) ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Il 25 ottobre la sua sede d'esilio fu stabilita a Barcellona, con piena libertà di ucciderlo per chiunque l'avesse trovato C. Clark, Oxonii 1911, pp. V-X; P. Silva, Il gov. di Pietro Gambacorta in Pisa..., in Ann. della R. Scuola norm. sup. di Pisa, ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] piazza" di Porto, espresse con altri tre giuristi, tra i quali Pietro di Fusco e il cronista Domenico Confuorto, un parere su una governanti, in concomitanza con un viaggio alla corte di Barcellona del figlio Filippo. Tornò a ricoprire l'ufficio di ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] che sarebbe morto in Spagna durante la missione, il L. arrivò a Barcellona il 3 ag. 1518 e il 21 a Saragozza, dove fu ricevuto Negro, Bernardo Giustiniani, Agostino Doria, G.B. Grimaldi, Pietro Fornari e Simone Cibo Recco; la seconda, più delicata, ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] l'infeudazione al genovese G.L. Spinola, duca di San Pietro, decisa dal nuovo sovrano: la causa, lungamente dibattuta a , re di Spagna, mentre il 1° genn. 1708, da Barcellona, con privilegio solenne interinato dal Senato di Milano il 29 febbraio ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] Casale.
Nonostante le sottigliezze e i cavilli dei primi mesi, grazie alla ferma volontà inglese e soprattutto alla presa di Barcellona operata da Louis Joseph duca di Vendôme e a quella di Cartagena da parte della flotta francese, si giunse in meno ...
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scalo
s. m. [dal lat. scala «scala», che nel gr. biz. σκάλα passò a indicare una scala di pietra che nei moli dei porti marittimi serviva allo sbarco]. – 1. a. Ogni località, intermedia o terminale, toccata da un mezzo di trasporto navale...