GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , i teatini, i cappuccini e in particolar modo la Compagnia di Gesù: a molti gesuiti - PietroCanisio, Antonio Possevino, L. Norvegus (Lauritz Nilssön), Pietro Skarga - furono affidati importanti incarichi.
Il nome di G. XIII rimane anche legato alla ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] assalto banditesco impedisce a questo di attendere alla missione, sicché a Roma si preferisce provvedere altrimenti tramite PietroCanisio. Uno spiacevole incidente quello del Cauchio, che inficia un po' la nunziatura del D., da addebitarsi, comunque ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] i cattolici al rispetto della riforma tridentina, ma non poté evitare la conferma del compromesso religioso in Germania. PietroCanisio, da lui consultato, rispose che un compromesso sul piano politico e non dogmatico poteva accettarsi in attesa di ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] della mancanza di eco nel B. di argomentazioni aperte e critiche come quelle prodotte daB. G. de Burgos prima, da PietroCanisio poi e quindi dal napoletano Francesco Lombardo. È quasi nulla per conoscere la posizione teologica globale del B., ma è ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] ) e fra la popolazione, che guadagnò sostenitori alla causa della riforma cattofica e membri alla Compagnia (fra cui PietroCanisio). La sua linea riformatrice trovò un convinto seguace nel priore della certosa di S. Barbara, G. Kalckbrenner, al ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] tridentino. Così tradusse la Somma della dottrina cattolica del teologo gesuita PietroCanisio (Venezia 1560 e 1568; Monteregale 1564) e il Cathechismo catholico dello stesso Canisio (Venezia 1562), dedicato a Vittoria Farnese Della Rovere.
La fama ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] di restauro della facciata di S. Maria Maggiore, per la quale eseguì le statue di S. Pietro e S. Paolo (1899-1900, pietra) e di S. Filippo Neri e S. PietroCanisio (1900-01) per il portale maggiore. Ancora nel 1902 ebbe l'incarico di eseguire il ...
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DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] e l'Impero. Nel 1742 il nunzio si fece garante e promotore presso la S. Sede del processo di beatificazione di PietroCanisio, il gesuita apostolo della Germania.
Il 10 genn. 1744 Benedetto XIV nominò il D. nunzio apostolico in Francia, una delle ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] fermò a Dillingen ove esaminò con Guglielmo Nadal e PietroCanisio lo stato del cattolicesimo in Germania.
Morì a Napoli ad ind.; M. Firpo - D. Marcatto, I processi Inquisitoriali di Pietro Carnesecchi (1557-1567), I, Città del Vaticano 1998, pp. 315 ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] Claver, 1851; Giovanni de Britto, 1853; Ignazio de Azevedo e compagni, 1854; PietroCanisio, 1864; Carlo Spinola e compagni, 1867; Pietro Faver, 1872), che, tuttavia, confermarono la continuità della nuova con l'antica Compagnia e stimolarono l ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...