Figlio (Vienna 1747 - ivi 1792) dell'imperatore Francesco I e dell'imperatrice Maria Teresa, succedette (1765) al padre nel granducato diToscana, promuovendo una politica di riforme dell'ordinamento politico, [...] . L. sposò (1765) Maria Luisa, figlia di re Carlo III di Spagna, dalla quale ebbe sedici figli, tra cui Francesco, divenuto poi imperatore; Ferdinando III, granduca diToscana; Giuseppe Antonio Giovanni, palatino d'Ungheria; Giovanni, reggente ...
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Figlio (Pisa 1783 - Bolzano 1853) diPietroLeopoldodiToscana (Leopoldo II imperatore), che seguì a Vienna (1790). Nel 1818 divenne viceré del Lombardo-Veneto, carica meramente rappresentativa: non poté [...] , né riuscì ad accattivarsi le simpatie popolari. Il 17 marzo 1848, abbandonò Milano. Aveva sposato (1820) Maria Elisabetta di Savoia-Carignano, sorella di Carlo Alberto. Una sua figlia, Maria Adelaide, sposò (1842) il futuro re Vittorio Emanuele II. ...
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Pseudonimo sotto il quale è noto Johann Nikolaus von Hontheim (Treviri 1701 - Montquintin, Lussemburgo, 1790), storico e canonista. In De statu ecclesiae deque legitima potestate Romani pontificis liber [...] nella condotta delle Chiese nazionali e influenzò la politica religiosa di Giuseppe II d'Austria e del granduca PietroLeopoldodiToscana nella seconda metà del Settecento.
Vita e opere
Studiò diritto a Lovanio sotto la guida del giansenista ...
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Medico e naturalista (Pienza 1746 - Pisa 1822). Si perfezionò in medicina a Montpellier e a Parigi. Nominato ministro residente a Versailles, fu poi chiamato in patria dal granduca PietroLeopoldodiToscana, [...] e fu prof. di botanica, storia naturale e chimica all'univ. di Pisa. Notevoli fra le sue opere i 3 voll. dei Viaggi per la Toscana (1795-1806), nei quali descrisse parecchie centinaia di piante della regione, e numerosissimi minerali. ...
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Uomo politico e poligrafo (Firenze 1752 - ivi 1822). Fautore ardente diPietroLeopoldo, fu successivamente, dopo l'annessione della Toscana all'Impero napoleonico, direttore dei ponti e strade dei 14 [...] (1803). Nel 1798 fu commissario della Toscana al Congresso per il sistema metrico decimale. Si interessò di scienze fisiche e naturali, di archeologia, di filosofia; soprattutto importanti sono i suoi Scritti di pubblica economia (4 voll., 1847-48 ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] soluzione il problema gesuitico. La stessa visita che in conclave fece l'imperatore Giuseppe II col fratello PietroLeopoldodiToscana in quei giorni a Roma (16 marzo), pur non rappresentando una pressione diretta sul Collegio cardinalizio, alluse ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] chiusura dell’Accademia della Crusca, in un secolo in cui tutti gli illuministi e illuminati plaudevano a quella decisione diPietroLeopoldodiToscana:
L’idioma gentil sonante e puro,
per cui d’oro le arene Arno volgea,
orfano or giace, afflitto, e ...
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Storico, pedagogista e uomo politico (Firenze 1792 - ivi 1876). Figura di grande rilievo per la storia della cultura toscana, rappresentante del pensiero politico moderato, fu senatore e presidente del [...] Longobardi in Italia, 1844 e 1859; Cinque letture di economia toscana, 1845); e le opere che meglio rivelano l'altezza del suo ingegno sono rimaste allo stato di abbozzo (Storia diPietroLeopoldo; Saggio sull'istoria del cristianesimo nei primi due ...
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Statista toscano (Arezzo 1754 - Firenze 1844). Agronomo e ingegnere, nominato nel 1788 dal granduca diToscanaPietroLeopoldo soprintendente alle colmate di Val di Chiana, fu creato nel 1796, da Ferdinando [...] III, ministro degli Esteri. Costretto nel 1799 dall'invasione francese a esulare in Sicilia, tornò poco dopo in Toscana e fu più tardi nominato da Napoleone senatore dell'impero e conte. Alla restaurazione granducale (1815), assunse, e la tenne fino ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] realistico.
Nel marzo del 1769, in occasione della visita a Roma di Giuseppe II e del fratello, il granduca PietroLeopoldodiToscana, il G. ebbe nuovamente occasione di incontrare l'imperatore con cui discusse a lungo delle questioni politiche più ...
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livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...