FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] , in Riv. stor. ital., LXXV (1963), pp. 806 s.; F. Diaz, F. M. Gianni. Dalla burocrazia alla politica sotto PietroLeopoldodiToscana, Milano-Napoli 1965, pp. 189 s.; R. Zangheri, I catasti, in Storia d'Italia (Einaudi), V, I documenti, t. 1 ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] C(1942), pp. 53-94; Id., Aspirazioni costituz. nel pensiero politico toscano del settecento,ibid., CI(1943), pp. 31-61; F. Diaz, F. M. Gianni. Dalla burocrazia alla politica sotto PietroLeopoldodiToscana, Milano-Napoli 1966, pp. 363-365, 403-407. ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] Modena 1935, p. 141; F. Diaz, F. M. Gianni. Dalla burocrazia alla politica sotto PietroLeopoldodiToscana, Milano-Napoli 1966, ad Indicem. Di "Ricordi" mss. di Cesare dà notizia G. Turi, "Viva Maria". La reazione alle riforme leopoldine (1790-1799 ...
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Beccaria, Cesare
Giurista ed economista (Milano 1738-ivi 1794). Fu uno dei massimi rappresentanti dell’illuminismo italiano. Figlio del marchese Giovanni Saverio Beccaria Bonesana, fu educato a Parma [...] modo in Francia e in alcuni Stati italiani: in particolare, il Granduca diToscana, PietroLeopoldo, influenzato dal pensiero di B., emanò nel 1786 la riforma criminale toscana o leopoldina, che fece del suo Stato il primo ad abolire la pena ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] di Stato e di finanze del granduca diToscanaPietroLeopoldo, aveva disposto per decreto una sorta di compensazione tra debito e credito pubblico, a carico di ogni proprietario di beni immobili debitori di imposta titolare nello stesso tempo di ...
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Scrittore d'arte ed economista (Perugia 1674 - Roma 1744), autore delle Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), fonte importantissima, benché non sempre attendibile. Quale studioso [...] . anonimo, 1733) può dirsi un trattato di politica sociale con particolare riguardo alle condizioni economiche dello stato pontificio. Le sue proposte precorsero le riforme finanziarie tentate poi da Pio VI e realizzate in Toscana da PietroLeopoldo. ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di G. G. Carli. La fortuna di questo testo fu assicurata dai ministri riformatori diPietroLeopoldo, forse principalmente per merito di aveva sentito parlare, con elogi vivissimi, alla corte diToscana ancora nel 1778. Fu quest'ultimo che, passando ...
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Economista e uomo politico (Firenze 1728 - Genova 1821); alto funzionario dell'amministrazione toscana; senatore, contribuì a ispirare e realizzare il complesso di riforme liberali del granduca Pietro [...] Leopoldo, di cui divenne consigliere di stato e di finanze (1789). Fu anche ministro delle Finanze del governo instaurato durante l'invasione francese del 1799. La sua Meditazione sulla teoria e sulla pratica delle imposizioni e tasse pubbliche e le ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] fratelli Tommaso e Pietro, egli fondava una società anonima per la progettazione e costruzione di una ferrovia tra 1852, p. 248; Appendice, pp. 196-202; G. Baldasseroni, Leopoldo II granduca diToscana e i suoi tempi, Firenze 1871, pp. 154-156; M. ...
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livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...