Teologo (Novara fine sec. 11º - Parigi 1160), chiamato dai posteri magister sententiarum. Il suo scritto principale, i Libri Sententiarum, il testo teologico più diffuso nel Medioevo, gli fruttò una celebrità mondiale, entrando fra i fondatori della teologia sistematica. Egli, infatti, fu uno dei primi a racchiudere in un'opera organica l'intero materiale dogmatico.
Vita
Di umili origini, fu presentato ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] da Venezia per stimare tali materiali (Sartori).
Vi sono poche possibilità che il L. si possa identificare con il PietroLombardo "del Lago di Lugana" citato nella matricola della fraglia dei lapicidi e muratori di Vicenza nel 1470 (Zorzi, 1959 ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Pintor, Marco si legò ad un gruppo di studenti intellettualmente molto attivi, tra cui Roberto Pietroforte, Giovanni PietroLombardo, Massimo Grasso, Guido Di Giammatteo e Corrado Sannucci. Furono anni di viaggi a Londra e Parigi per imparare ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto PietroLombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] il L. fosse poco più che adolescente (Markham Schulz, 1977; Id., 2004, p. 15) e che fosse nato intorno al 1458. Considerando che PietroLombardo tra il 1462 e il 1463 era attivo in S. Petronio a Bologna e che di lì a poco nel Monumento funebre del ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] succedette allo Scoto intorno al 1307-08 quando potrebbe aver raggiunto i 28-35 anni. Sulle Sentenze di PietroLombardo e sull’Etica aristotelica egli scrisse in seguito tre opere, il Commentarium super quatuor libros Sententiarum, il Compendium ...
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Monaco cistercense, esegeta (Celico 1145 circa - San Giovanni in Fiore, secondo altre fonti Pietrafitta, 1202). Secondo i dati tradizionali, G. era figlio d'un notaio e, dopo un viaggio in Terrasanta, [...] dell'ordine. Tra le sue opere teologiche: il De articulis fidei e il De unitate seu essentia Trinitatis, contro PietroLombardo, opera condannata poi nel Concilio Lateranense del 1215 e oggi dispersa (un Liber contra Lombardum di analogo contenuto ...
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Scultore e architetto (m. Venezia 1513), oriundo di Osteno (sul lago di Lugano), operoso a Venezia. Collaboratore dapprima di PietroLombardo, poi di altri maestri, prese parte alla costruzione di varî [...] edifici veneziani (chiesa di S. Zaccaria, 1470-76 circa, Scuola Grande di S. Marco, dopo il 1487, dormitorio annesso al convento di S. Giorgio Maggiore, 1490 segg., S. Michele in Isola, 1501). Scolpì (1506-11) ...
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Filosofo scolastico (Rodez 1380 - ivi 1444); domenicano, insegnò all'univ. di Parigi. Sua opera principale, Libri quatuor defensionum theologiae divi doctoris Thomae de Aquino (post., 1480-1484), apologia [...] del tomismo, secondo l'ordine del commento di Tommaso alle Sentenze di PietroLombardo, in polemica con lo scotismo e l'occamismo. ...
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Scultore lombardo (secc. 15º-16º). Lavorò a Milano (statua di S. Agnese, del 1491, nel duomo), nella certosa di Pavia (statue della Vergine e del duca nel mausoleo di Gian Galeazzo Visconti, 1494-97; una [...] segg.; decorazione con scene storiche del portale lasciato interrotto dall'Amadeo, 1501 segg.), e a Cremona (arca dei SS. Pietro e Marcellino, oggi nella cripta del duomo, 1506, rimasta incompiuta). Il suo stile, delicato e scorrevole nei rilievi ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] imperatori. Nascono così, interpreti degli ideali politici ed etici di Dante, i personaggi di Sordello, di Marco Lombardo, di Giustiniano, di san Pietro; mentre al trattato politico la Monarchia (composto in latino e collocabile fra il 1313 e il 1318 ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...