CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] avanzati centri della cultura italiana, gli atenei di Bologna (1520 circa) dove forse ascoltò le lezioni di PietroPomponazzi, Ferrara, Padova (probabilmente seguendovi come studente di filosofia i corsi di Romolo Amaseo) e Siena dove si addottorò ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] alla filosofia padovana. Riprendendo un cenno già presente nelle Sententiae, E., pur senza nominarlo, allude evidentemente a PietroPomponazzi, nel passo in cui si compiace che l'"empietà" sia stata costretta a emigrare a Ferrara, soggiungendo che ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] . Approvò pure, con apposita bolla, la Compagnia del Divino Amore (1516-17); dichiarò erronea la dottrina di PietroPomponazzi, che negava l'immortalità dell'anima e affermava il criterio della doppia verità, incaricando Agostino Nifo di scriverne la ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] "in via Thomae". Conseguito, il 23 ott. 1487, il dottorato - tra gli esaminatori Niccoletto Vernia e tra i testimoni PietroPomponazzi - "in artibus", a Padova, preferisce sostare per oltre un anno distinguendosi nelle dispute, come ricorderà - in un ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] , Calvin und Basel in den Jahren 1552-1556, Zürich 1974, pp. 45 s., 80-84, 145; M. Doni, Il "De incantationibus" di PietroPomponazzi e l'edizione di G. G., in Rinascimento, XV (1975), pp. 183 s.; P. Preto, Peste e società a Venezia nel 1576, Vicenza ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] prescelto quale compagno di studi del coetaneo Ercole Gonzaga, condividendone l'educazione umanistica e l'insegnamento di PietroPomponazzi. Rivoltosi il Gonzaga alla carriera ecclesiastica e creato cardinale poco più che ventenne, il C. ne seguì ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] Carpi. Qui instaurò legami di amicizia, fra gli altri, con Ludovico Ariosto, Iacopo Sadoleto, PietroPomponazzi (già suo docente a Carpi), Celio Calcagnini, Pietro Bembo, Thomas Linacre ed Ercole Strozzi. Anche nei primi anni del Cinquecento a Carpi ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] di filosofia e medicina allo Studio, dove dal 1511 aveva cominciato a insegnare con sempre maggior successo l'antiaverroista PietroPomponazzi. Qui, il 13 marzo 1513, il G. difese alcune Conclusiones di filosofia sotto la direzione di Panfilo Monti ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] , in Giorn. crit. d. filos. ital., XXXII [1953], pp. 175-176.; Id., Corsi inediti di lezioni di PietroPomponazzi, in Studi in onore di Gino Funaioli, Roma 1955, pp. 186-198, passim).
Delle Solutiones apparentium rationum Martini Lutheri, Per ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] titolo dottorale in filosofia e medicina; tra i quattro promotori compariva il nome conosciuto di Simone Porzio, allievo di PietroPomponazzi e filosofo assai ben retribuito nello Studio pisano. A Pisa il G. dovette anche seguire - come emerge da uno ...
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