LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] . Approvò pure, con apposita bolla, la Compagnia del Divino Amore (1516-17); dichiarò erronea la dottrina di PietroPomponazzi, che negava l'immortalità dell'anima e affermava il criterio della doppia verità, incaricando Agostino Nifo di scriverne la ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] di Ercole, che nel dicembre del 1522 I. avrebbe inviato a Bologna per istruirsi sotto il magistero del mantovano PietroPomponazzi.
Nell'ottobre 1521, tornata da Loreto, I. cominciò a pensare di ritirarsi in un appartamento di Cortevecchia, dove ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] l'autunno 1506 – si trasferì a Padova, dove intraprese lo studio della medicina ed ebbe come maestro di filosofia PietroPomponazzi (alle cui dispute con Alessandro Achillini ebbe occasione di assistere). In questo ambiente pose le basi del futuro ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] si trasferì a Padova, dove successivamente fu raggiunto dal fratello Pomponio. Qui il G. poté ascoltare le lezioni di PietroPomponazzi, di Pietro Trapolin, di Niccolò Leonico Tomeo e poi di Marco Musuro ed ebbe come colleghi di studio G. Fracastoro ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] la scelta del L. come interlocutore nel Dialogo delle lingue di Sperone Speroni: il L., dialogando con PietroPomponazzi (Pietro Peretti nel dialogo), sostiene l'impossibilità di fare filosofia senza conoscere il greco.
Il L. frequentava assiduamente ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] desiderio di incontrare il viaggiatore nella sua corte.
Pigafetta fu a Mantova all’inizio del 1523. Forse incontrò qui PietroPomponazzi, che il 23 marzo, dalla sua cattedra all’Università di Bologna, ricordò l’esperienza di Pigafetta per attaccare ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] in seguito con sincera ammirazione. La lettura di uno scritto di Pietro Ravennate suscitò fin da allora in lui l'interesse per la mnemotecnica conforme alla teoria averroista esposta dal Pomponazzi. Tra gli interlocutori figura Girolamo Fracastoro ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] maestro il dotto abate di S. Barbara Aurelio Pomponazzi e suo insegnante di matematica Giovanni Antonio Magini, . E, mentre F. era istigato dal governatore di Milano don Pietro di Toledo a non preoccuparsi di rispettarli, occorse attendere l'accordo ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] e Ficino, a Roma Ermolao Barbaro, a Padova il Pomponazzi), Guillaume Budé, che ebbe una parte rilevante nella diffusione questo caso, la data della stampa si deduce da una lettera di Pietro Egidio a Erasmo, scritta il 19 luglio di quell'anno, in cui ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] relazioni acquisite, appoggiò la candidatura del Pomponazzi alla cattedra di filosofia, tenuta dall crit. ded. ad A. D'Ancona, Firenze 1901; F. Gaeta, Il vescovo Pietro Barozzi e il trattato "De factionibus extiguendis", Venezia-Roma 1958, pp. 22-25; ...
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