Pallavicino, PietroSforza
Prelato e letterato (Roma 1607-ivi 1667). Laureatosi a Roma in legge nel 1625 e in teologia nel 1628, nel 1630 abbracciò lo stato ecclesiastico e fu per quattro anni (dal 1632) [...] governatore di Iesi, Orvieto e Camerino: in questi anni scrisse in ottave i Fasti sacri. Nel 1637 entrò nella Compagnia di Gesù, e dal 1639 fu professore di filosofia e poi di teologia nel Collegio romano. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di stampo irenico-erasmiano.
Tutto ciò sarebbe divenuto presto palese sotto la penna intinta di veleno del cardinale PietroSforzaPallavicino (Lettera a chi legge, in Istoria del concilio di Trento, 1664, pp. non numerate), impegnato nel 1651 a ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] . Al ramo di Tibello appartenne il cardinale e storico PietroSforzaPallavicino (v.). A rami collaterali appartennero Giuseppe Galeazzo (v.), e il patriota Giorgio Guido Pallavicino Trivulzio (v.). Al ramo di Cortemaggiore appartennero Gian Lodovico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] dell’opera che essa si riflette anche sull’Istoria del Concilio di Trento del padre gesuita e poi cardinale PietroSforzaPallavicino, apparsa nel 1656-1657, che, proprio perché in diretta polemica con il Sarpi, e per quanto di iniziativa curiale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] Paris 2010.
Il lungo dibattito aperto dal confronto tra la Istoria sarpiana e la risposta cattolica di PietroSforzaPallavicino ha conosciuto una tappa fondamentale nel Novecento con l’edizione critica delle fonti da parte della Görres-Gesellschaft ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] quale ebbe Rolando. Creato cavaliere da Francesco Sforza nel 1450 insieme a Pallavicino, nel 1468 entrò nel Consiglio segreto, e al confine tra gli episcopati cremonese e parmense. Passato Pietro Maria Rossi all’aderenza veneziana nel 1482, Gian ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di salute sin dalla giovinezza e sofferente di mal della pietra (per cui venne anche operato mentre era nunzio a su A.: fondamentale resta la biografia che di A. tracciò P. SforzaPallavicino, Della vita di A. VII libri cinque..., voll. 2, Prato ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] I-II, Firenze 1988-95, s.v.
Lettere di, a, su Pietro Aretino, a cura di P. Larivaille, Nanterre 1989, s.v.
Pasquino 1969, s.v.
Storia del concilio di Trento ed altri scritti di SforzaPallavicino, a cura di M. Scotti, Torino 1974, pp. 200-380 passim ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] al suo intimo amico, il gesuita Francesco SforzaPallavicino (9 apr. 1657).
Camillo Rospigliosi probabilmente intendeva , I, Venezia 1856, pp. 123-190; Relaz. di Spagna di Pietro Basadonna ambasciatore a Filippo IV dall'anno 1649 al 1653,ibid., pp. ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] , come sottolineava il nunzio presso l'imperatore, Pietro Camaiani, che scriveva che la nomina del D N. Coleti, Italia sacra…, II, Venetiis 1717, coll. 643 s.; P. SforzaPallavicino, Istoria del concilio di Trento, I-III, Faenza 1792-1793, ad Indicem; ...
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