PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] quale ebbe Rolando. Creato cavaliere da Francesco Sforza nel 1450 insieme a Pallavicino, nel 1468 entrò nel Consiglio segreto, e al confine tra gli episcopati cremonese e parmense. Passato Pietro Maria Rossi all’aderenza veneziana nel 1482, Gian ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] al suo intimo amico, il gesuita Francesco SforzaPallavicino (9 apr. 1657).
Camillo Rospigliosi probabilmente intendeva , I, Venezia 1856, pp. 123-190; Relaz. di Spagna di Pietro Basadonna ambasciatore a Filippo IV dall'anno 1649 al 1653,ibid., pp. ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di salute sin dalla giovinezza e sofferente di mal della pietra (per cui venne anche operato mentre era nunzio a su A.: fondamentale resta la biografia che di A. tracciò P. SforzaPallavicino, Della vita di A. VII libri cinque..., voll. 2, Prato ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] , come sottolineava il nunzio presso l'imperatore, Pietro Camaiani, che scriveva che la nomina del D N. Coleti, Italia sacra…, II, Venetiis 1717, coll. 643 s.; P. SforzaPallavicino, Istoria del concilio di Trento, I-III, Faenza 1792-1793, ad Indicem; ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] C.R. Dati, 1667-71); Galileiani, 163, 247, 252, 254 (carteggio del G. con V. Viviani); Lettere dettate dal card. SforzaPallavicino…, a cura di G.B. Galli Pavarelli, Roma 1668, passim; Sylloges epistolarum a viris illustribus scriptarum tomi quinque ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] Pietro Tron; la notizia lo raggiunse in febbraio a Corfù ove, per insistenza sua, del Pallavicino antiche del regno di Cipro, n. 8, Difesa et narrativa del signor SforzaPallavicino sopra tutti i progressi dell'armata venet. contro turchi l'a. 1570 ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] Il nonno del D., Agostino, lasciate al fratello Pietro e alla sua discendenza la carriera più specificatamente e personalità culturali legate alla Curia vaticana (tra cui lo SforzaPallavicino, con cui resterà a lungo in relazione epistolare). Né ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] sue gente" alla truppa agli ordini di Gian Ludovico Pallavicino. Ed il 5 febbraio giunse da Mantova avviso , ospitata dal duca di Milano Francesco Maria II Sforza. E fu qui che il duca d'Urbino Ippolito de' Putti e Pietro Vergnanini. E fu ospite ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] che si preoccupava del nipote Massimiliano Sforza, ed il marito, il quale da Baldassarre Castiglione - Pietro Ardinghelli; e, ancora -L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, ad vocem; S. P. Pallavicino, Storia del concilio di Trento, a cura di M. Scotti, ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] fra cui i Della Palude, i Pallavicino e altri, oltre che per l'azione Carrara, fu stipulato l'accordo con Pietro, Marsilio e Rolando Rossi: il di Verona, Verona 1954, pp. 146-51, 153; G.Sforza, Le gabelle e le pubbliche imposte a Massa di Lunigiana, ...
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