Aquino e Palestrina o dei paesi di provenienzaI toponimi, oltre a essere divenuti cognomi, sono strettamente associati a personaggi celebri in tutto il mondo perché associati indelebilmente al nome di [...] Democratica del Congo (Congo-Kinshasa). Ebbene, quel nome deriva da Pietro Paolo Savorgnan di Brazzà (1852-1905), il nobile francese d’adozione americana degli anni ’60 del Novecento. Una vecchia marca di fiammiferi da cucina fabbricati in Belgio, ...
Leggi Tutto
Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] nella letteratura pop. come sin. di ‘donna brutta’, ‘vecchia’», accanto a una precisazione sull’uso, raro e proprio del (1815): «Vanno in traccia del vero, / Ma per vario cammino, / Pietro, Giacomo, Martino; / Chi di lor lo troverà? // Un sol può ...
Leggi Tutto
Economia domesticaLa comodità del soggiorno della brigata in campagna è garantita dalla presenza di sette servitori, quattro donne e tre uomini che attendono alle faccende domestiche. È la prima regina [...] donne, ma non sa nulla dei loro costumi sessuali.La vecchia serva parla utilizzando una diffusa metafora bellica – già ovidiana sessuale moglie, marito, amante favorito dai gusti omosessuali di Pietro di Vinciolo (Dec., v 10).Dioneo non attende la ...
Leggi Tutto
Accanto agli aggettivi etnici/etnonimi “contemporanei”, ci sono i casi di etnici che propongono le denominazione antiche dei vari Comuni; gli abitanti di Caltanissetta sono detti nisseni dal nome prearabico [...] ma per una ragione precisa: si riferiscono alla vecchia denominazione, poi abbandonata, della città. Talvolta il – fino al 1929, poi Borgo Littorio fino al 1947)Castel San Pietro Romano: monticiani (da secoli, in dialetto, è “lo monte”)Castell’ ...
Leggi Tutto
Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] rocche che spiccavano su altrettanti poggi vicini: il Monte Vecchio e Montevetro, il Monte Lucio o Luciolo e il Uggiate (Trevano) nel Comasco è una deformazione di Octavus, ottava pietra miliare a partire da Como, da dove dista appunto una dozzina ...
Leggi Tutto
Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] La commedia musicale è il ringiovanimento della vecchia operetta, e operetta voleva dire champagne, musicali (Roma 1915 - 1977), Sandro Giovannini ha lavorato in coppia con Pietro Garinei, debuttando con le riviste Cantachiaro (1944) e Soffia, so’ ...
Leggi Tutto
Non c’è via di scampo. Per quanto sia accurata la nostra competenza linguistica nell'utilizzo di lingue diverse da quella materna, parlandole non si riesce quasi mai a eliminare la possibilità di essere [...] segnato dal simpatico ricorso all’accento “sbagliato” (inteso come peculiarità di pronuncia). Questa trovata può sembrare una vecchia idea della produzione tricolore; in realtà venne ereditata: quando il doppiaggio non era stato ancora inventato, Hal ...
Leggi Tutto
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
Pittore (Vicenza 1603 - Venezia 1678), spesso indicato dalla critica come P. Muttoni. Formatosi con il Padovanino, guardò alle innovazioni caravaggesche, attraverso D. Fetti, C. Saraceni e J. Le Clerc. Esperto copista e restauratore di quadri...
Pittore e incisore. Nacque a Ferrara intorno al 1600 e morì circa il 1660. Come Pietro Vecchia, come Luca Giordano, il C. è un rappresentante tipico di quella particolare vena pittorica che portò, nel Seicento, tanti artisti alla contraffazione,...