ORSINI, Giovanni Battista
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque prima del 1450 in luogo ignoto, da Lorenzo, signore di Monterotondo (nei pressi di Roma), e da Clarice [...] e che era il centro di un territorio orsiniano, da S. Pietro al Campo de’ Fiori) fu messa a fuoco dai seguaci dei nella carriera di Orsini, che il 27 febbraio 1493 da cardinale diacono di S. Maria Nuova divenne cardinale prete dei Ss. Giovanni e ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] da Eugenio III, grazie all'intercessione del cardinale diacono Guido ("de Castro Ficeclo"), legato in Boemia e seguito giustiziato, in circostanze non ben chiare, probabilmente dopo che Pietro, prefetto di Roma, lo ebbe processato. Il suo corpo fu ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] Lata. Sembra gli si possa attribuire il titolo di cardinale diacono, anche se il Klewitz sostiene, proprio a proposito di B per tutto il concilio e le diverse fonti, cfr. Miccoli, Pietro Igneo,pp. 74 ss.). Dopo questo episodio manca ogni altra ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] vitreum, p. 53).
Nel 1173 fu nominato da Alessandro III cardinale diacono di S. Maria in Portico. In tale veste egli partecipò ai Compilatio decretorum (cc. 1-243) che è dedicata al vescovo Pietro di Pamplona. L. stesso dice di averla terminata il 30 ...
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PREFETTI, Pietro
Antonio Berardozzi
PREFETTI, Pietro (Petrus Prefectii; Petrus prefectus). – Nacque presumibilmente a Roma alla metà del XII secolo. Non è chiaro se il padre fu il prefetto Giovanni [...] morte del padre, forse lo furono anche Andrea, documentato una sola volta, e Gottifredo, cappellano e diacono del papa, in seguito vescovo di Betlemme.
Pietro fu uno dei principali esponenti del suo lignaggio; si distinse per aver collaborato con ben ...
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VOLPE, Giovanni Battista, detto Rovettino
Paolo Alberto Rismondo
VOLPE (De Grandis), Giovanni Battista, detto Rovettino. – Nacque probabilmente a Venezia nel terzo decennio del Seicento, o all’inizio [...] disposto che a suo nipote Giovanni Battista «Volpe», diacono della chiesa di S. Fantin, che aveva ottenuto Lilla meco in amor (cc. 69v-72r). Il manoscritto del Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, 33.4.18(B), cc. 106v-109v, contiene un’ ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] la committenza dei plutei per il rinnovato coro di S. Pietro in Vaticano, eseguito ai tempi di papa Callisto II (1119 e Damiano, opera fatta eseguire da Guido Pisano, cardinale diacono e cancellarius della Sede apostolica (1146-49).
Della struttura ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] sarebbero stati già proprietà di Costanzo quando era ancora diacono: in questo caso essi dovevano essere restituiti a Luminosa Adaloaldo, avevano consigliato ad un alto dignitario di corte, Pietro figlio di Paolo, di venire meno al giuramento di ...
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OBELERIO
Marco Pozza
– Nono doge di Venezia, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo. Secondo una redazione di scarsissima attendibilità del Chronicon Altinate dei primi del Duecento era figlio di [...] con l’impero franco.
Fonti e Bibl.: Giovanni Diacono, Cronaca veneziana, in Cronache veneziane antichissime, I, a 233 s., 345, 366, 385; G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in Storia d’Italia, I, Longobardi e bizantini, a cura ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] attesta inoltre che il 2 marzo 1493 il L. era diacono, capo e amministratore della Fraternita di S. Giovanni Evangelista, cioè di andare in rovina. Nel 1529 pose la prima pietra per la ricostruzione dell'antica cattedrale di Acquaviva di cui ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...