GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] Parma, nel maggio 945, in cui si fa menzione di un Giovanni diacono e prevosto della cattedrale di Parma (cfr. G. Drei, Le carte beneficiario, nel 996, del nuovo monastero modenese di S. Pietro; e ancora, di un monaco Restaldo, testimone diretto all' ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] splendore della sua consorteria, e i suoi figli, in particolare Pietro (m. 1405) e Filippo (1334-1421) raccolsero la sua Perciò non stupisce incontrarlo come coadiutore di Guglielino, cardinale diacono di S. Angelo, nella legazione inviata dal papa ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] Sundipert che appoggiarono l’iniziativa, e un nipote di nome Pietro il quale stese il documento e definì lo zio Pertuald tra le fila del clero è tarda; era ancora un diacono quando nel 750 intervenne come testimone in una charta repromissionis rogata ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] le altre concessioni territoriali veniva riconosciuto al successore di Pietro il possesso di Ravenna, dell'Esarcato e della Pentapoli sarebbe stato proprio L. a inviare un messo, il diacono Martino, per indicare all'esercito di Carlomagno la strada ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] molto rapidamente alla ordinazione sacerdotale: suddiacono il 22 dic. 1759, diacono il 13 genn. 1760, prete il 27 genn. 1760, Carandini, Albani, Antonelli, Gerdil, Roverella, Braschi, Di Pietro ed altri a far parte della congregazione speciale per il ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] fruttuosi per Pepoli (che dal 6 febbraio 1592 fu cardinale diacono di S. Eustachio). La sua condotta di vita appariva che in gennaio aveva optato per il titolo di S. Pietro in Montorio) la situazione precipitò: la Camera apostolica prese possesso ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] leggere il Nuovo saggio sull'origine delle idee di A. Rosmini e colpito da quelle teorie si dedicò al loro studio. Diacono il 23 dic. 1837., fu ordinato sacerdote il 31 marzo 1838.
Per cultura, erudizione nelle materie ecclesiastiche, rigore logico e ...
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SERBELLONI, Fabrizio
Cinzia Cremonini
– Nacque a Milano il 4 novembre 1695 (Milano, Registro della parrocchia di S. Maria alla Passarella), terzo dei sei figli di Giovanni (1665-1732), duca di San Gabrio, [...] divenne suddiacono e il 29 giugno dello stesso anno diacono. Il 6 agosto 1731 fu nominato arcivescovo di Roma: nel 1767 Alessandro Verri scriveva a Milano, al fratello Pietro, di essersi spesso incontrato con il cardinale Serbelloni che definiva « ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] e Teofilo. Il C. fu avviato alla carriera ecclesiastica: ancora diacono, divenne nel 1717 canonico della cattedrale di Brescia e il e regolari, immunità ecclesiastica, fabbrica di S. Pietro e visita apostolica; nel 1767 fu nominato prefetto delle ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] dovette soddisfare la richiesta (giugno 595) di consacrare a s. Pietro e a s. Michele Arcangelo il monastero costruito, nella casa anno, autorizzandolo a procedere al trasferimento del diacono Graziano dalla Chiesa venafrana a quella napoletana, il ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...