CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] ricca collezione di disegni e di stampe, e gli rimasero solamente sette suoi dipinti, la sua tarda età e una popolarità considerevole anche se abate Puccini, il principe Marcantonio Borghese accettò le sette tele, tra cui il citato dipinto satirico ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] Leningrado, e che eccelleva nel fare le copie. Fra queste il S. Pietro Martire della bagilica dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia, posto in Appunto per questo andrebbero rivendicate al C. le sette tele con cavalli e palafreniere, opere in grande nella ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] , eseguendovi a fresco i Legati di Eugenio III ricevuti da Pietro d'Aragona, una delle sue opere più impegnative, per la agli ultimi anni dell'Agresti. Anche il Vasari menzionava "sette storie dipinte sopra tela d'argento", dicendole però regalate ...
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BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] B. anche dopo il ritorno di questo a Venezia, per circa sette anni. Nel 1768 sappiamo che acquistò a Pagnano una casa e del Possagno: gli Angeli dell'altar maggiore; a Resana: i SS. Pietro e Paolo nell'arcipretale; a Rosà: le statue dell'altar ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] regio di Roma, con un bassorilievo rappresentante La liberazione di san Pietro (Napoli, Accad. di Belle Arti). Dopo i sei anni del piedistallo vennero eseguite dal Solari. Inoltre, dopo sette concorsi ai quali partecipò con diversi bozzetti, ...
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ARBASIA, Cesare
Andreina Griseri
In un documento, ritrovato dal Muletti nell'Archivio di Verzuolo (Saluzzo), l'A. appare nominato fin dal 1567 come "egregio pittore" al servizio del comune di Saluzzo. [...] 'A. ebbe in comune con il pittore spagnolo alloggio e bottega per ben sette anni. Ora, poiché il de Céspedes lasciò Roma nel 1577 e l'A Comune), Savigliano (1601, coro della chiesa di S. Pietro) e soprattutto nell'aula della Giustizia nel castello di ...
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ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] ulivi per il cimitero di Piacenza. Dal 1916 al 1923, in sette anni di assiduo lavoro in collaborazione con l'architetto Florestano di Fausto, a termine il monumento funebre a Pio X in S. Pietro, l'opera più importante dell'A. e la più celebrata ...
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ANDERLONI, Pietro
Alfredo Petrucci
Fratello di Faustino ed ultimo dei sette figli di Giov. Battista. Nacque il 12 ott. 1785 nella patema dimora di campagna di S. Eufemia presso Brescia. Anche lui, come [...] il fratello, prese le prime lezioni di disegno a Brescia, con l'intenzione di diventare pittore. Ebbe a maestro Stefano Poflazzi; ma quando Faustino, nel 1801, fu nominato professore a Pavia, egli, ancora ...
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APREA, Giuseppe
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Napoli il 19 genn. 1876. Scolaro di Filippo Palizzi e Domenico Morelli, derivò dai due maestri l'interesse per la pittura di paesaggio e di figura [...] di Stabia, La via della gloria e la via del dolore nella chiesa del Buoncammino a Napoli, Le sette note musicali nel Conservatorio di S. Pietro a Maiella, Battaglia dei Saraceni in S. Anna di Palazzo a Napoli, oltre ad opere di più immediata ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] malevolo atteggiamento, e il 17 aprile fuggì a Firenze dove si trattenne sette o otto mesi (Condivi, pp. 38 ss., e Vasari, I ], pp. 17 ss.) e là fece trasportare, da piazza S. Pietro, i blocchi di marmo fino allora lasciati in deposito. In primo luogo ...
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pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...