CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] ponte in legno sul luogo dell'od. ponte del Diavolo (costruito in pietra a partire dal 1332 e terminato nel 1558), e, verso S-E, e del monastero benedettino di S. Maria in Valle. In sette sale sono esposti le opere e i reperti più significativi ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] quasi totalmente rifatta nel sec. 14°: la posa della prima pietra della nuova costruzione avvenne il 25 maggio 1364. Il corpo grande altare, che venne a poco a poco corredato di sette reliquiari (ca. 1190, 1220, 1250, 1269). Provengono da ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] Gent tijdens de 10e eeuw [Il restauro delle abbazie di S. Pietro e S. Bavone a G. durante il sec. 10°], in Gandavi. Zeven bijdragen in verband met de oude kunst te Gent [Sette contributi relativi all'arte antica di G.], Brussel 1987, pp. 1 ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] mediana e nella profonda strombatura dei portali, compresa entro un coronamento cuspidato in S. Pietro in Ciel d'Oro e in S. Giovanni in Borgo o entro la sequenza di sette arcate cieche in S. Stefano, forse per la prevista aggregazione di un protiro ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] ha sovente una o più finestre per l'illuminazione (per es. S. Pietro e S. Sabina a Roma).L'edificio di culto si componeva di un mononavi, molte b. a tre, ma anche a cinque, a sette e addirittura a nove navate separate da colonne o da pilastri, anche ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] Sion. Qui si era svolta parte del processo a Cristo; qui Pietro lo aveva rinnegato e in origine vi era stata localizzata la colonna della di spesse mura in cui si aprivano non più di sette porte, presentava verso S un'estensione, circondata da un ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] di partenza per un esame comparativo dei c. a sette bracci superstiti: le dimensioni monumentali (altezza m. 3, graecitatis, Lyon 1688 (rist. anast. Graz 1958); Leone Marsicano, Pietro Diacono, Chronica monasterii Casinensis, a cura di W. Wattenbach, ...
Leggi Tutto
PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] sedici possenti arcate a tutto sesto e una cortina in conci squadrati di pietra arenaria. La testa di ponte sulla Malá Strana era segnata da due . Di origine italiana è anche la composizione dei Sette sacramenti con il Crocifisso nella chiesa di S. ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] ritiene siano derivati i xač'k'ar, le ben note croci di pietra frequentissime nei luoghi di culto a partire dal 9° secolo.Il secondo più conosciuto di questa scuola della Cilicia (si conservano sette manoscritti da lui miniati tra il 1260 e il 1268 ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] intorno alla basilica Apostolorum o alla chiesa dei Ss. Marcellino e Pietro a Roma (sec. 4°), nell'area dei martiri di Salona nel delle pareti di separazione tra le c. (in numero di sette) si risolve nella formazione di un doppio ambulacro e nella ...
Leggi Tutto
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...