Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] causa della morte nel 1626 dell’unico matematico rimasto, Pietro Antonio Cataldi. Fu probabilmente la necessità di coprire almeno di Cavalieri alla cattedra bolognese per un periodo di sette anni.
Nel frattempo Cavalieri aveva messo mano a una ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] la morte della celebre cantante Maria Malibran (23 sett. 1836), allo scopo di riprovare l'esagerata A. Arullani, L'inno alla terra di L. C., in Fanfulla della Domenica, 6 sett. 1903; L. Luzzatto, L. C. e Samuele Romanin, in Vessillo israelitico, LII ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] dai Pisani la restituzione al vescovo di Lucca di sette castelli nella Valle dell'Era che erano stati occupati durante Morì il 10 nov. 1241. Fu tumulato nella basilica di S. Pietro in Vaticano.
Fonti e Bibl.: Per il cancellierato milanese v. F ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] proprietario terriero, il G. ebbe almeno tre fratelli, Pietro, Bartolo e Padovano, secondo quanto si deduce dagli atti far scampare il G. dalla decapitazione, che avvenne a Berna il 10 sett. 1566.
Opere: Perdute le edizioni a stampa delle opere del G ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] Ilaria, che sposò il musico e familiare di Federico d'Aragona Pietro di Bruges: nel 1499 il D. fu chiamato in causa dal che reclamava il pagamento della dote e con sentenza del 16 sett. 1500 venne condannato a pagare il dovuto.
L'ultimo documento ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] da una sua incisione, ricavata da un ritratto disegnato da Pietro Bellotto. La data della morte è incerta: secondo il quando al museo la mia prattica - scrive in una lettera del 29 sett. 1674 - non mi concedesse di conoscer la mano d'un auttore ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] del Rosmini, consumata nel cenacolo tenuto dal barnabita Pietro Gazzola, prevosto di S. Alessandro. Fu Archivio storico lombardo usciva il saggio su Giuseppe Gorani e la guerra dei sette anni (ora in Saggi, postille e discorsi, Milano 1957, pp. 27 ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] Sardegna iniziarono il 16 ag. 1823.
Dall'8 giugno 1825 al 1° sett. 1826 il Supremo Consiglio di Sardegna - di cui il M. era per la nuova opera. Il 28 maggio 1840 informava Pietro Martini di aver ripreso gli studi storici "trovandomi nell'impegno ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] , Museo civico, lettera del D. a jacopo Ferrazzi dell'11 sett. 1847). A Roma egli arrivava già con un certo nome e Gregorio al Celio, di papa Leone XII (1836) in S. Pietro, commessogli da Gregorio XVI per gratitudine al predecessore che lo aveva ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] da Modica, dove peraltro fu onorato, ebbe moglie e figli e fu sette volte, pare contro sua voglia, nominato senatore.
La prima e più celebre dimostrazioni, si è accostato o all'eruditissimo Pietro Gassendo, o, ad altri ingegnosissimi filosofanti, ...
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pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...