MORETTI, Cristoforo
Gianluca Zanelli
MORETTI, Cristoforo. – Figlio di Giacomo, nacque a Cremona verosimilmente intorno al terzo decennio del XV secolo.
Il suo nome compare per la prima volta nel 1451 [...] ). Nel 1461 sembra aver lavorato con Costantino da Vaprio e Bonifacio Bembo per la corte di Milano (Baroni - Samek Ludovici, 1952, Vercelli, Moretti nominò come procuratore un certo Giovanni di Pietro da Cabalianca (Baroni - Samek Ludovici, 1952, p. ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] Un documento dell'Archivio di Cagliari mostra infatti un Pietro Delitala podestà di Bosa, encomiato pubblicamente nel gennaio D. sarebbe forse piaciuta, sessant'anni prima, al Bembo: il poeta rifiuta infatti di mescolare i diversi elementi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre il Rinascimento raggiunge nei primi decenni del Cinquecento la sua maturazione, [...] cromie armoniose.
Massimo interprete di questa tendenza è Pietro Perugino (ma anche il primo Raffaello), che e monumentalità. Pochi anni prima anche Giovan Francesco Bembo aveva partecipato alla decorazione della navata dipingendo l’Adorazione ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] , purtroppo incompiuta, degli affreschi nella "Camera d'oro" del castello di Torrechiara, i quali erano stati eseguiti dal cremonese Benedetto Bembo tra il 1460 ed il 1470.
In tutte queste opere l'A. rivela non solo la sua abilità di profondo ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] nella chiesa di S. Antonio e tumulato nella cappella che il figlio Pietro vi aveva fatto costruire. Nel 1807 la tomba del G. fu , Venezia 1563, pp. 115-157, 166-171; P. Bembo, Historie venetiane…, in Degl'istorici delle cose veneziane…, Venezia 1718 ...
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TACCONI, Francesco
Alessandra Talignani
Figlio di Agostino (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre), nacque attorno al 1429 forse a Pavia: in un rogito cremonese del 1° settembre 1450 si [...] 1465 fu testimone a due atti cremonesi, insieme al più noto collega Bonifacio Bembo (Marubbi, 2005, p. 267 nota 6; Artisti, committenti, 2013, già nella cappella Baiardi della distrutta chiesa di S. Pietro Martire a Parma, ora in Galleria nazionale. L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del Quattrocento l’arte lombarda è caratterizzata da un rapporto [...] nella fabbrica dell’Ospedale Maggiore (1456), nella cappella di san Pietro martire in Sant’Eustorgio – commissionata tra il 1462 e facce di una stessa medaglia: Bonifacio Bembo e Vincenzo Foppa.
Bonifacio Bembo è il pittore di corte di Francesco ...
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ZANE, Jacopo
Giacomo Comiati
Nacque a Venezia il 20 dicembre 1529 da Francesco e Maria Gradenigo.
La sua educazione fu affidata a fra Benedetto, minore conventuale. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti [...] 172 del poeta e un passo di una delle lettere che Pietro Gradenigo gli inviò durante il suo soggiorno alla Canea potrebbero far momento tributato, tra i moderni, solo a Petrarca e a Bembo) e si decise di aggiungere ad alcune copie del canzoniere il ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] a Giovanni Michiel, vescovo di Verona, e uno a Pietro Foscari, vescovQ di Padova), nella raccolta e nella sistemazione extinguendis furono composti nel 1489 a richiesta di Bernardo Bembo, nominato podestà a Bergamo, città assai travagliata dalle ...
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Crusca, Accademia della
Michele Messina
Bisogna risalire agli anni tra il 1570 e il 1580 per ritrovare le prime fondazioni dell'Accademia nelle riunioni che la Brigata dei Crusconi (A.F. Grazzini, Giambatista [...] riscontro, come testo fondamentale, quello stabilito dal Bembo nella stampa aldina del 1502, gli accademici con l'Accademia Fiorentina e con quella degli Apatistici per volontà di Pietro Leopoldo, l'Accademia della C. venne ricostituita come ente a sé ...
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bembesco
bembésco agg. (pl. m. -chi). – Del letterato veneziano Pietro Bembo (1470-1547) e della sua opera: la poesia b., il platonismo b.; le teorie b. sulla fiorentinità della lingua italiana. ◆ Oggi, con lo stesso sign. e gli stessi usi,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...